Meta annuncia nuovi strumenti pubblicitari per ricevere chiamate 

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Nuovo giro, altra corsa. Meta si rinnova e annuncia una novità dopo l’altra: adesso è il turno delle campagne pubblicitarie che prevedono una chiamata.  

Secondo Social Media Today, nel prossimo periodo questa tipologia di inserzioni si arricchirà di nuove funzionalità. Prepariamoci a testarle per capire se possono essere proficue per il business del vostro hotel. 

 

Le novità nel dettaglio

 

Meta mette da tempo gli inserzionisti nella condizione di far chiamare gli utenti intercettati da una promozione su Facebook e Instagram. Invece che indirizzarli, ad esempio, al vostro sito web, cliccando sulla call to action le persone interessate possono avviare una telefonata all’hotel con un click.  

Per alcune aziende selezionate, è in test un’opzione di richiamata. Come funziona? Gli utenti possono scegliere se chiamarvi direttamente o inviarvi un messaggio -magari dopo avervi telefonato senza aver ricevuto risposta- per essere ricontattati.  

L’aggiornamento promette di essere interessante almeno per due motivi. Il primo, legato alle performance della campagna: di quante persone potreste perdere le tracce se chiamano e trovano occupato o attaccano senza aver ricevuto risposta? Se davvero interessati, coloro che telefonano potranno chiedervi di essere ricontattati, senza che si disperda l’interesse di fronte a una mancata risposta, influendo in positivo sul ritorno della pubblicità. 

Il secondo motivo, si lega direttamente all’organizzazione dei processi aziendali. Su questo punto si è espresso direttamente Meta: “Gestire un’impresa significa destreggiarsi molto e, a volte, significa non essere in grado di rispondere a tutte le chiamate del momento. I potenziali clienti potrebbero perdere interesse se le loro chiamate non ricevono risposta, quindi stiamo testando una funzione su Messenger che offre ai clienti la possibilità di richiedere una richiamata da un’azienda. Questo può mostrare ai potenziali clienti che apprezzi il loro tempo e la loro attività e offre flessibilità ai proprietari di attività quando si verifica una conversazione.” 

Con la nuova funzione, sembra che Zuckerberg abbia quindi voluto valorizzare una doppia esperienza utente: quella dell’inserzionista/albergatore e quella del prospect. 

Meta sta testando anche l’aggiunta di informazioni contestuali in questo genere di pubblicità. Nell’annuncio, potreste quindi poter inserire, ad esempio, un link al vostro sito web. Così facendo, gli utenti possono stabilire un punto di contatto con la vostra struttura prima di, eventualmente, chiamarvi.  

Fra le varie features in test, c’è anche quella che consentirebbe di avviare una chiamata dall’inserzione senza dover abbandonare l’applicazione, sia essa Facebook o Instagram.  

Infine, grazie all’enorme bacino di dati di cui Meta e poche altre realtà al mondo dispongono, in più obiettivi sarà possibile ottimizzare le chiamate per 60 secondi. Così, indicherete all’algoritmo del social network di consegnare l’inserzione a tutte quelle persone che, durante la chiamata, potrebbero dedicare più tempo di altre a stare al telefono.  

È una novità molto interessante anche in relazione al targeting. Quando si parla di chiamate più lunghe, dall’altra parte della cornetta è infatti più probabile avere a che fare con un adulto che non con un millennial.   

 

Chiamate al telefono e resistenza generazionale

 

I più giovani paiono effettivamente non amare le telefonate. Anni spesi fra app di messaggistica e social network hanno prodotto un effetto demodé rispetto alle chiamate. 

Lo conferma un sondaggio condotto da BankMyCell lo scorso anno, secondo il quale il 75% dei Millennials eviterà, prima o poi, del tutto le telefonate, mentre un 80% dichiara di percepire un po’ d’ansia quando il proprio dispositivo mobile inizia a squillare. 

Se l’intenzione è quindi quella di promuovere un’offerta del vostro hotel destinata ai giovani, meglio utilizzare un’altra forma di advertising di Meta, magari scegliendola fra quelle suggerite da ODAX. 

Altrimenti, potreste utilizzare delle offerte valide anche per un pubblico più adulto (da una cena nel ristorante a un’escursione in una località vicina all’albergo) per testare alcune di queste funzionalità, non appena saranno disponibili per tutti gli utenti della piattaforma. 

 

Avete già familiarità con campagne pubblicitarie che prevedono di chiamare la vostra struttura? Se sì, quali sono i risultati? Condivideteli nei commenti.