Social media trend 2023
9 Dicembre 2022Dicembre è il mese delle prospettive sul nuovo anno. Non esulano da queste considerazioni i social network, sui quali ha passato la lente di ingrandimento Hootsuite, con la consueta analisi sui social media trend dell’anno che verrà.
Passiamo in rassegna alcuni spunti, attenzionati anche da Veronica Gentili in questo blog post.
Aziende e creators
I creators sono una risorsa molto importante per i social network di un hotel. Il loro profilo è sempre più al centro delle strategie di business delle varie piattaforme, lanciate in una gara molto competitiva per conquistarne e trattenerne il maggior numero possibile.
Perché? La motivazione è presto detta: influencer e content creator peseranno sempre di più sulle scelte degli utenti in merito a quali social network utilizzare e a quanto tempo dedicare a ciascuno.
Nel report di Hootsuite, emerge che il 42% delle grandi aziende (con più di 1000 dipendenti) collabora con i creatori di contenuti. Il dato appare in diminuzione, con i grandi brand che tagliano fondi per questo genere di attività (ma non per quelle di marketing in generale).
Spostando l’attenzione sulle piccole attività, la percentuale di coloro che attivano questo genere di collaborazioni scende al 28%. Molti imprenditori lamentano la mancanza di una standardizzazione dei costi: trovandosi disorientati di fronte a un ventaglio molto ampio di possibilità, preferiscono il più delle volte rinunciare a questo genere di investimenti.
Se è vero che le agenzie potrebbero in questo senso dare man forte, curando tutta la fase di scouting, di definizione della strategia e di formalizzazione della proposta, spesso non vengono prese in considerazione. Meno di un terzo fra coloro che scelgono queste collaborazioni si avvalgono del supporto di un intermediario: scoraggiano dal farlo i costi da sostenere, sui quali rimane spesso latente il dubbio di un forte ricarico rispetto alle richieste dei creators.
Albergatori, che fare? Se l’influencer marketing è nella vostra agenda 2023, cominciate fin da adesso a scovare chi è la star del web che potrebbe fare al caso vostro. Decidete quale canale utilizzare e solo successivamente andate alla ricerca del profilo più adatto alle vostre esigenze.
Una volta individuata la persona con la quale vorreste collaborare, potete contattarla direttamente sul social network interessato offrendole la possibilità di soggiornare nel vostro hotel, magari fuori da un periodo di alta stagione.
A ciascun social network il suo piano editoriale
Anche se il numero appare in crescita, ad oggi solo una parte minoritaria (18%) fra le persone coinvolte nell’analisi di Hootsuite dichiara di creare un contenuto diverso per ogni piattaforma presidiata.
Senza demonizzare il cross-posting (può avere senso condividere, in alcune circostanze, lo stesso contenuto su più social network), il 2023 dovrebbe essere incentrato su una solida differenziazione della strategia di ciascun ambiente sociale.
D’altra parte, un utente che frequenta più social network, si approccia in modo diverso alla navigazione di ogni singola piattaforma. Per soddisfare le differenti esigenze di fruizione e generare il massimo del valore, è opportuno seguire la retta via della differenziazione: a ciascun social i suoi obiettivi e la sua strategia, il suo piano editoriale e i suoi contenuti.
Social network vs Google
Vi abbiamo già raccontato delle preoccupazioni in casa Google suscitate da TikTok. Ebbene, i veri competitor di Google un domani non troppo lontano potrebbero essere i social network (e non solo TikTok).
Propria una ricerca interna di Big G fa luce sull’utilizzo dei social da parte del 40% circa degli americani, compresi fra i 14 e i 18 anni. Quest’ultimi, li utilizzerebbero come motore di ricerca principale. Il trend non riguarda però soltanto i più giovani: sempre più persone nella fascia adulta della popolazione in tutto il mondo li frequentano con le medesime finalità di chi appartiene alla Generazione Z.
Nella classifica generale di Hootsuite dei vari canali utilizzati nella fase di esplorazione e di ricerca di un brand, i social media sono al quarto posto:
Un posizionamento significativo, specialmente se consideriamo che, in ordine di tempo, sono gli strumenti più recenti fra le prime quattro posizioni. Probabilmente ci vorrà del tempo, ma è lecito aspettarsi che, di anno in anno, i social scaleranno sempre più questa classifica.
Una motivazione ulteriore per investire già da adesso nei social network del vostro hotel e prepararvi a emergere fra le prime posizioni nella ricerca interna, ottenendo un importante vantaggio competitivo sulla concorrenza.
Abbiamo condiviso con voi 3 trend che potrebbero giocare un ruolo davvero importante nel successo di una strategia social nel 2023. Farete vostri i nostri consigli? Scrivetecelo nei commenti.
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