Expedia Interns: 4 lezioni di web marketing turistico dalla nuova campagna YouTube

leggi l’articolo completo...Mettici due stagisti maldestri e arruffati. Mettici le domande di viaggio più curiose che ti vengano in mente. Mettici il gusto di uno sketch da 50 secondi che ti viene spontaneo condividere.

Questa è la formula della nuova campagna di web marketing turistico lanciata da Expedia su YouTube per rivolgersi ai più giovani. Una serie di video che stanno già registrando centinaia di migliaia di visualizzazioni. Diamo una sbirciatina dietro le quinte del concept, per capire gli ingredienti utili anche all’hotel per fare delle sue campagne di web marketing un successo.


 

Hotel e portali si fanno la guerra a suon di video umoristici

Si chiama “Expedia Interns” la nuova serie di mini video diffusi da Expedia sul web a partire dal 16 marzo. L’idea è quella di invitare gli utenti a postare domande di viaggio con l’hashtag ufficiale via Twitter (#ExpediaInterns) e far rispondere a quelle di maggiore appeal a due giovani stagisti con dei brevi video su YouTube.

Ovviamente non si tratta di due veri stagisti, ma di due attori, per altro ben noti ai giovani Americani, che interpretano un simpatico copione. Ecco un esempio:

Impossibile non ricordare che la formula ricalca quella sperimentata già da altri big player del turismo.

Il filone “turismo-con-humor” lo ha inaugurato senza dubbio Booking.com con la sua campagna Booking Yeah nel lontano 2013 e di recente ricorderete che la Marriott ha investito tutti i suoi sforzi di marketing nella creazione di contenuti web di intrattenimento, tra cui molti materiali video e social.

Di recente la Marriott si è fatta notare con un vero e proprio cortometraggio dal titolo “Two Bellmen”, dove due simpatici fattorini di un hotel di lusso sventano un furto da parte di una temibile banda di ladri. Per realizzarlo sono stati ingaggiati un intero corpo di ballo, artisti e esperti di sport estremi e a giudicare dalle visualizzazioni (4.727.046) si può ben dire che la campagna sia diventata virale.

 

L’idea di Expedia: umorismo, contenuti rilevanti e brevità

L’idea di Expedia è stata accolta non meno calorosamente dal pubblico. Tutti i video della serie Expedia Interns hanno registrato tra le 100.000 e le 200.000 visualizzazioni.

Inutile dire che la prima impressione è molto positiva: io stessa me li sono visti tutti di fila, perché uno tira l’altro.

Tre sono gli ingredienti che fanno funzionare i video e che ogni hotel può prendere come spunto per le proprie attività di web marketing:

  1. Umorismo
    È bello vedere che anche un grande operatorecome Expedia talvolta riesce a non prendersi sul serio. I toni sono scanzonati, le gag sono buffe e leggere.Expedia vuole conquistare i suoi utenti con un sorriso e d’altra parte questa è una scelta vincente, perché si sa, i contenuti maggiormente condivisi online sono quelli che scioccano o che fanno ridere. Secondo uno studio di eMarketer il 31% degli utenti inglesi ama condividere contenuti divertenti.
  2. Contenuti rilevanti
    Expedia non perde mai il focus sull’elemento più importante: il cliente. Ogni puntata della web serie punta a rispondere ad un quesito realmente postato dagli utenti su Twitter. Le domande selezionate sono ovviamente di largo interesse e sempre curiose, come “Quanto in anticipo devo prenotare un volo intercontinentale per risparmiare?” oppure “È vero che i voli per gli aeroporti più piccoli costano meno?”.
  3. Brevità
    I Millennial sono veri e propri divoratori di video, per questo Expedia ha scelto come canale preferenziale YouTube. Quello che a mio parere rende questi video perfettamente fruibili e adatti alla condivisione è la loro estrema brevità. Si tratta infatti di sketch da meno di un minuto.Molti hotel o brand del mondo turistico investono il budget marketing nella realizzazione di video promozionali troppo lunghi, anche di 3 o 5 minuti, credendo erroneamente che il valore dei contenuti sia equivalente alla loro lunghezza. Ma avete mai visto un video virale più lungo di un minuto? Personalmente non ne ricordo.

 

Attenzione agli scivoloni

La Campagna Expedia Interns è certamente una caso di successo da cui tutti dovremmo prendere spunto, ma anche i big player qualche volta sbagliano.

Analizzando lo stream di messaggi con l’hashtag #ExpediaInterns su Twitter saltano all’occhio un paio di commenti negativi legati ad una foto in particolare, che spiega come portare a bordo dell’aereo i propri alcolici.

È chiaro che l’intento della foto sia umoristico, ma alcuni follower non sembrano aver gradito, ed hanno apostrofato Expedia in tono indignato:

Anche questa è una lezione importante per le vostre campagne marketing: coltivate un sano senso dell’umorismo, ma evitate gli scivoloni di stile!