Applicazioni inadeguate all’Hotelier… meglio un sito mobile
22 Dicembre 2010Il 2010 potrebbe senz’altro essere classificato come l’anno dei social network e del mobile. Applicazioni web per il turismo sono fioccate ovunque: dalle compagnie aeree ai portali, dai siti di recensioni turistiche ai meta motori di ricerca e alle grandi catene alberghiere, sono stati davvero tanti i brand internazionali che hanno puntato soprattutto su applicazioni native iPhone per fidelizzare ed attrarre nuovi clienti.
Eppure il mondo delle applicazioni, almeno per quanto riguarda il settore travel, presenta delle innegabili lacune: in un recente articolo anche Max Starkov mette in evidenza come sia preferibile per un hotel realizzare un sito internet ottimizzato per mobile, piuttosto che un’applicazione.
Tanto più in una realtà come quella italiana fatta di piccole strutture indipendenti piuttosto che da mega hotel membri di gruppi internazionali.
“Gli hotel non hanno bisogno di un’app mobile – dichiara Starkov – se sono proprietà indipendenti, piccoli franchising, catene alberghiere medio-piccole o brand multiproprietà. Questi hotel dovrebbero invece concentrarsi sulla realizzazione e il miglioramento di un sito mobile, da promuovere attraverso vere e proprie iniziative di mobile marketing.”
Ma perché in effetti un’applicazione mobile non si addice ad un hotel?:
- Gli utenti prediligono app relative solo ai settori social network, musica e video giochi. Per il resto preferiscono aver la possibilità di navigare facilmente su siti ottimizzati per mobile senza dover scaricare niente (eMarketer, ott.2010)
- Il successo di un’app è direttamente correlato alla forza del brand che la propone, quindi al massimo può andar bene per catene dal nome consolidato in tutto il mondo e con ampie basi di utenti fidelizzati, come Marriot, Hilton, ecc. Come potrebbe un’app divenire popolare altrimenti?
- Applicazioni e siti web mobile non sono poi così diversi: se una volta le applicazioni permettevano all’utente un’esperienza web nettamente superiore a quella di un sito mobile, oggi grazie alle nuove tecnologie, le differenze largamente si vanno assottigliando.
- I costi di un’app funzionale e graficamente “appealing” possono essere anche 10 volte superiori a quelli di un sito mobile.
- Un sito mobile ben sviluppato è accessibile alla maggior parte dei mobile device di ultima generazione, come iPhone, Blackberry, Android, ecc, mentre l’applicazione deve essere sviluppata singolarmente per ogni tipologia di strumento.
- Tra le oltre 300.000 applicazioni per iPhone, l’app di un singolo hotel rischia di passare inosservata se non si decide di investire in una buona strategia promozionale multicanale, on ed off-line, che rischia di divenire onerosa.
- Le app sono visibili solo da determinati smartphone, tagliando fuori buona parte dei visitatori proveniente dagli altri strumenti con accesso internet.
Il mobile in continua crescita: gli accessi mobile già il 5% del totale
Se dunque la realizzazione di un’app per hotel è una scelta che in pochissimi possono permettersi di fare, molto più concreta è la possibilità di integrare il proprio sito Internet con una versione pensata per mobile.
Sono ancora in molti coloro che ci chiedono se non sia uno sforzo inutile investire in una piattaforma mobile, vista la lentezza con cui questi strumenti si stanno affermando in Italia.
La nostra risposta dati alla mano resta: “Decisamente no”. Non dimentichiamo che molti hotel italiani hanno un’utenza soprattutto straniera, magari anglofona. Un’utenza che ha già largamente abbracciato la modalità di connessione “on-the-go”.
Già ad ottobre Google dichiarava che le ricerche di hotel da mobile su base annuale sono cresciute del 7.000%, e gli analisti sostengono che nel 2013 si potrà già dire che il mobile web abbia sorpassato quello tradizionale.
Anche un recente studio realizzato da Total Media rivela un sempre crescente traffico da parte degli utenti mobile a siti correlati a brand turistici ed hotel, per trovare informazioni, condividere esperienze e prenotare direttamente, confermando un trend che qui su Booking Blog abbiamo fotografato già da alcuni mesi.
Basandoci sui dati concreti del web analytics dei nostri clienti, possiamo oggi affermare che se per tutti all’inizio dell’anno le visite da mobile rappresentavano circa l’1% del totale, oggi arrivano a costituire il 2,5 – 5% del totale, con tassi di crescita annuale del 250/500%.
Per quanto riguarda gli hotel che hanno implementato un sito mobile da alcuni mesi, abbiamo notato sia un aumento delle visite che delle prenotazioni da mobile, con un buon tempo di permanenza sul sito, in media superiore ai 3 minuti.
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 22 Dicembre 2010, alle ore 14:00
No alle app, si al sito mobile, le app devono essere sviluppate su ogni device, inoltre richiedono la preistallazione, quindi sn utili sono per quell’utilizzo che puo essere RIPETUTO nel tempo,
ecco che puo avere senso una app per booking.com per iphone, ma non un app per il singolo hotel o una catena, le app potrebbero includere delle feature speciali che i siti diretti magari non hanno,
comunque sono dei facilitatori ottimi per facebook twitter, cioè per applicazioni ad uso frequente, lo scoglio della preistallazione è grosso,
100000 volte meglio il sito per mobile, soprattuto per le prenotazioni last minute o last second, per chi usa google maps per localizzarci etc..
S.
Commento da Duccio Innocenti — 24 Dicembre 2010, alle ore 18:53
inoltre il sito mobile deve essere facilmente aggiornabile nei contenuti, offerte, pacchetti ecc… forse più di un sito web perchè più soggetto all’urgenza di acquisto. Noi stiamo vedendo grandi numeri in termini di prenotazioni.