Estate 2022: tutti pazzi per il mare 

leggi l’articolo completo...Il prestigioso istituto di consulenza turistica e territoriale JFC incorona Rimini come meta preferiti dagli italiani per l’estate 2022.
Le previsioni elaborate dall’organo di consulenza prevedono anche un ritorno ai livelli di spesa del 2019 per il turismo balneare.  

Analizziamo insieme numeri e dati del report per chiarire l’evoluzione della filiera nel prossimo periodo e prepararci a vivere al meglio i prossimi mesi. 

 

Località marittime a pieno regime

 

Più di 418 milioni di presenze, per un fatturato complessivo di quasi 32 miliardi di euro. Sono queste le stime previste per la filiera balneare italiana, elaborate nell’ambito dell’indagine Turismo – Mare Italia dell’Osservatorio di Jfc e riprese da RaiNews. La ricerca si basa su un modello di rilevazione scientifica che raccoglie informazioni di tipo fenomenologico, economico e sociologico: una vera e propria garanzia sull’attendibilità dei risultati.  

Le proiezioni raccontano di una forte crescita rispetto sia al 2020 sia al 2021 e di un ritorno ai livelli pre-pandemia. Nel 2019 infatti, le presenze estive avevano toccato quota 411 milioni e il fatturato era arrivato a circa 32 miliardi di euro. 

A questo proposito Massimo Feruzzi, responsabile di Jfc, ha dichiarato che “assistiamo a un bel balzo rispetto alla stagione estiva 2021, anno nel quale si sono registrate complessivamente 338 milioni 382 mila presenze e un aumento ancora più forte rispetto alla stagione estiva 2020 (quindi in piena era Covid-19), nella quale erano 316 milioni 21 mila. Per quanto riguarda il fatturato c’è un deciso incremento rispetto all’estate 2021, quando è stato pari a 25 miliardi 605 milioni di euro e ancora più significativo rispetto al 2020, quando è stato pari a 22 miliardi 879 milioni.” 

Anche Feruzzi, dopo il Ministro Garavaglia, ha quindi espresso soddisfazione per la direzione intrapresa dal comparto turistico. 

Se il mare è da sempre il prodotto turistico più consumato in Italia –almeno nei periodi estivi- quali sono le località più desiderate dell’estate 2022? 

 

Rimini regina dell’estate

 

I cittadini e i turisti coinvolti nel panel, chiamati ad esprimere un giudizio su servizi, eventi, sostenibilità e altri fattori che incidono direttamente sulla qualità di un soggiorno, non hanno dubbi: Rimini è la capitale dell’estate 2022, con 3.742 voti. 

Fra le destinazioni balneari preferite dai vacanzieri c’è poi Jesolo (2.681 voti), seguita da un’altra destinazione della riviera romagnola, cioè Milano Marittima – Cervia, con 2390 punti. 

Subito sotto, all’ultimo gradino del podio, c’è la Toscana con Forte dei Marmi (2.055 punti), seguita da un’altra destinazione dell’Emilia Romagna, Cattolica (2019 punti). 

A questo proposito, ancora Massimo Feruzzi ha dichiarato che “oltre alla classifica generale, è interessante prendere in esame i singoli fattori per avere un quadro più completo dei giudizi degli italiani e dell’idea che i nostri connazionali hanno per quanto riguarda l’immagine ed i servizi delle località balneari italiane.” 

Scopriamo quindi che le mete ritenute più adatte al relax dai vacanzieri sono, in ordine di gradimento, Capri, Budoni e Isola d’Elba. Secondo gli intervistati, la meta balneare più ecosostenibile è Alghero, a cui seguono Sabaudia ed Eraclea. Chi ha famiglia sceglie in primis Rimini, poi Jesolo e infine San Benedetto del Tronto. Riccione guida la mini classifica delle località alla moda, seguita da Gallipoli e Rimini. Quest’ultime tre mete compaiono anche nelle destinazioni ideali per le vacanze dei giovani, ma in ordine diverso: Rimini si impone al primo posto, inseguita da Riccione e Gallipoli. 

 

Un’estate con delle prospettive finalmente rosee per coloro che hanno una struttura ricettiva in una località marittima. Per accaparrarvi le preferenze dei turisti -come suggerito anche dall’indagine di Jfc- investite (anche) in sostenibilità.  

Quest’anno, come mai prima d’ora, sembra che l’attenzione all’impatto ambientale possa condizionare considerevolmente le scelte dei viaggiatori. Se il vostro hotel ha sposato la causa, ricordatevi di comunicarlo laddove possibile –sito internet e social network sicuramente- per evitare che i potenziali clienti, atterrati sui vostri canali, si dirigano altrove per mancanza di informazioni