Di uragani, terremoti, empatia e marketing 3.0 in hotel

La terra dell’Umbria e delle Marche trema ancora e io faccio davvero fatica a concentrarmi. Il pensiero corre a quelle tendopoli dove migliaia di persone come me attendono chissà che cosa senza più un tetto, senza lavoro, senza niente.

Stamattina mi è sembrato tutt’altro che casuale imbattermi in un articolo che parla di come i brand del settore turistico abbiano reagito ai disastri causati dall’Uragano Matthews in Florida. Alcuni aprendo le porte agli evacuati, altri trasformandosi in veri sciacalli. Una scelta decisiva e coraggiosa che può distruggere o elevare un hotel nel giro di poche ore.

leggi l’articolo completo…