Viaggio d’affari o di piacere? Gli ospiti cercano hotel con “features” differenti
29 Maggio 2007Small Luxury Hotels of the World (SLH) ha da poco concluso una lunga indagine sui propri ospiti -su un campione di 3.500 utenti iscritti al loro “The Club”- allo scopo di comprendere meglio quali fattori influenzino la scelta di una sistemazione. Il 64% degli intervistati usa criteri nettamente diversi a seconda che il viaggio sia per affari o per piacere.
Le differenze nella scelta del viaggiatore “business” e “leisure”
Nel caso di un viaggio business, le motivazioni tendono ad essere di ordine pratico e determinate pesantemente dal prezzo, mentre gli hotel preferiti per le normali vacanze leisure sono più lussuosi e il prezzo non viene indicato come variabile fondamentale: si ricercano piuttosto hotel “unici” e “romantici”, dato che la maggior parte dei viaggi leisure sono in compagnia di un coniuge o di una persona cara.
– Viaggiatori Business
La scelta del viaggiatore business è legata a tre ordini di fattori:
- Location dell’hotel, la distanza fra la struttura e il luogo in cui si dovranno svolgere i propri affari (Centri Congressi, Esposizioni e Fiere, appuntamenti con propri clienti)
- Servizi Business, che riguardano la presenza o meno di sale meeting interne alla struttura, di servizi fax/fotocopiatrice alla reception, di una connessione internet (magari Wi-Fi) nelle camere
- Prezzo: il viaggiatore business cerca servizi fondamentali di ordine pratico per poter curare in modo efficiente i propri affari; è poco interessato a servizi aggiuntivi legati al lusso o al benessere, sceglierà quindi il prezzo più basso fra gli hotel che offrono i necessari servizi business
– Viaggiatori Leisure
La ricerca di SLH procede a chiarire quali tipi di esperienze e attività desiderino i viaggiatori leisure: per il 66% degli intervistati, “le esperienze” sono un fattore fondamentale. Quando viene loro chiesto di mettere in ordine attività culturali, esperienze culinarie, attività di tipo SPA e attività di Outdoor/Avventura, le ultime due vengono indicate come le più importanti.
Il desiderio più grande è soprattutto quello di avere accesso a tour speciali organizzati per gli ospiti dell'hotel, e ad aree private e luoghi che solo la gente locale frequenta.
Paul Kerr, Joint Managing Director di Small Luxury Hotels of the World, commenta:
E' chiaro dai risultati della ricerca che i viaggiatori non vogliono solo trovare un posto dove soggiornare: vogliono essere intrigati, divertiti, deliziati.
Al di là delle differenze, un intervistato ha trovato il modo migliore di segnalare un punto in comune, scrivendo sul questionario “La vita è troppo breve per gli hotel di bassa qualità”.
I numeri della ricerca…
– il 40% degli intervistati provengono dagli Stati uniti; il 26% dall’Inghilterra
– la maggior parte degli intervistati è di età compresa fra 30 e 50 anni
– il 77% viaggia più all’estero che all’interno del proprio paese
– l’86% segnala la “qualità” come il fattore più importante nella scelta di un hotel: seguono location e prezzo
– il 60% prenota camere d’albergo, solo il 21% pacchetti vacanza completi
Fonte: Hotel Marketing