YouTube e le metriche relative agli Shorts

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Mosso dalla volontà di replicare il formato che tanto successo sta portando a TikTok, recentemente anche YouTube ha introdotto la possibilità di creare video brevi, denominati YouTube Shorts.

YouTube ha da poco fornito alcune preziose indicazioni rispetto alle misurazioni delle performance di questa nuova tipologia di formato. Facciamo il punto, partendo da un articolo di Social Media Today.

 

Le metriche che contano

 

Per prima cosa, YouTube ha chiarito che le visualizzazioni degli Shorts sono incluse nei dati complessivi di riproduzione dei contenuti in tutto il canale YouTube.

“I cortometraggi hanno la stessa voce in capitolo dei video normali, quindi contribuiscono anche al conteggio delle visualizzazioni a livello di canale e non vengono filtrati in alcun modo”

così si sono espressi dal quartier generale del social network.

È comunque possibile prendere visione del numero di visualizzazioni specifiche di ogni singolo Shorts accedendo alla sezione apposita degli Analytics di YouTube. Una volta che avrete effettuato il login, al suo interno troverete la scheda “Analisi” di YouTube Studio. Cliccate adesso su “Copertura” e poi sulla dicitura “Tipo di sorgente di traffico”: così, avrete accesso ai numeri che certificano il peso di questo formato nel portare traffico verso il profilo del vostro hotel.

YouTube ha inoltre precisato che queste specifiche visualizzazioni provengono dagli utenti che sono atterrati sul video direttamente dalla sezione dedicata agli Shorts. Coloro che sono arrivati a riprodurli dalla scheda “Home”, sono per il momento esclusi dal conteggio.

Le visualizzazioni di questi filmati influenzeranno le altre statistiche? A questo proposito, una portavoce di YouTube ha dichiarato quanto segue:

“Se hai molti cortometraggi, la durata media della visualizzazione potrebbe diminuire perché, ovviamente, i video sono più brevi. Ciò non dovrebbe influire in alcun modo sul rendimento del tuo canale: è solo un attributo del video. Stessa cosa per la percentuale di clic: poiché la maggior parte delle persone scorrerà sul tuo video anziché fare clic su di esso in base a una miniatura, anche quella metrica potrebbe cambiare, ma ancora una volta, non dovrebbe influire sul tuo rendimento.”

Dovremo quindi aspettare ancora qualche settimana per capire quale sarà l’impatto effettivo di queste metriche rispetto al totale delle performance.

 

Un formato da testare

 

Se questo genere di contenuti rientra nell’attività di marketing del vostro hotel cercate di analizzare le prestazioni di tutto ciò che pubblicate per orientare la vostra strategia. Quali genere di video performano meglio, quelli con o senza persone? Avete ripreso ciascun ambiente del vostro hotel? Nel caso, quali sono i luoghi che generano più interesse? Testatene varie tipologie e, una volta trovato il genere più performante, cercate di creare un piano editoriale che ne preveda una pubblicazione costante.

Ricordatevi che i video devono essere in formato verticale e di 60 secondi al massimo. Il formato YouTube Shorts può darvi una mano a generare interazione rispetto al canale YouTube del vostro hotel, grazie al quale è possibile sprigionare tutta la potenza del video marketing per raccontare il vostro albergo.

Tenete sempre presente che questo genere di contenuti si prestano ad essere pubblicati anche su Instagram e TikTok, qualora presenti nella strategia di promozione del vostro hotel.