Revenue Management: non solo tariffe

leggi l’articolo completo...Credete davvero che occuparsi di Revenue Management significhi soltanto occuparsi del pricing, delle offerte speciali, della distribuzione sui canali e in generale di quello che concerne puramente le “tariffe”?

Se è vero che oggi non è l’albergatore a decidere il prezzo delle camere, ma a farlo sono i passati e futuri clienti, l’attuale mercato e i trend emergenti , allora non esiste definizione più limitativa sul Revenue Manager.

Ne abbiamo parlato tante volte anche con Franco Grasso: oggi fare revenue vuol dire tenere gli occhi aperti su tutta una serie di attività che solo apparentemente non hanno a che fare con le tariffe.

Soprattutto credo che per il revenue manager sia importante svolgere queste 3 attività:

  • Monitorare Siti di recensioni turistiche, Social Media e brand reputation: essere al corrente della brand reputation dell’hotel, del suo posizionamento sui vari siti di recensioni e del generale “sentiment” diffuso tra i clienti on-line è decisivo per stabilire le tariffe giuste.
     

    La tariffa giusta per i clienti giusti si può scoprire solo sapendo che cosa cercano e vogliono i clienti: per questo è tanto importante ascoltare gli ambienti social on-line e rilevare il livello di soddisfazione e di qualità percepita. In più avere un’ottima brand reputation costituisce davvero un vantaggio competitivo.

    Abbiamo alcuni clienti che, grazie alle prime posizioni pressoché costanti su TripAdvisor e alle loro eccellenti recensioni su blog e forum, possono permettersi di vendere le camere a tariffe ben più alte rispetto alla media dei loro competitor diretti.

  • Continuo aggiornamento e partecipazione ad eventi locali, nazionali ed internazionali: dal momento che il pricing deve essere stabilito in base non solo allo storico ma anche ai trend futuri, restare sempre aggiornati grazie a studi di settore ed eventi formativi, sia sul territorio che di carattere internazionale, diventa estremamente rilevante.
     

    Un altro buon motivo per partecipare a certe manifestazioni, soprattutto se dedicate al mondo del revenue nello specifico, è che sono ambienti interessanti per coltivare relazioni con altri colleghi: a volte mettersi addosso una buona dose di umiltà ed imparare da chi ha fatto esperienze diverse dalle proprie, può essere un vero arricchimento.

  • Far parte attiva del team e conoscere il livello di qualità offerto: solo stando dentro l’hotel e vivendo ogni giorno le sue dinamiche ed i suoi avvenimenti, testando da vicino il livello di qualità del servizio offerto e dello staff, è possibile gettare le basi per una strategia commerciale concreta ed efficace.
     

    È importante che il revenue manager conosca e si senta parte del team e in particolare della “rooms division”, che comprende tutti quelli che hanno a che vedere con le camere, dal front office alle cameriere ai piani, oltre che di coloro che si occupano delle vendite e della parte commerciale e marketing.

Sono sicura che chi di voi si occupa di revenue sappia molto meglio di me quali sono le attività che un revenue manager deve saper svolgere in parallelo alla gestione del pricing. Che cosa aggiungereste a quelle da me suggerite?