Come raggiungere la nuova generazione di viaggiatori per stimolare la ripresa
4 Agosto 2021L’industria del turismo sta cominciando a mostrare evidenti segnali di ripresa: con la diffusione del vaccino e la riapertura delle frontiere, sale l’interesse per nuovi viaggi e questo si riflette sia nelle ricerche online, sia nelle prenotazioni di voli e hotel.
Sono molti i vacanzieri desiderosi di tornare a spostarsi, ma c’è una fascia di travelers in particolare che è più propensa delle altre a tornare alle vecchie abitudini. Si sta parlando della cosiddetta next-gen.
Con il termine inglese next-gen si intende la fascia demografica composta dai Millennials – ovvero i nati tra il 1981 e il 1996 – e la Generation Z – ovvero i nati tra il 1997 e il 2010.
Secondo quanto riporta Phocuswire, i giovani sognano costantemente di viaggiare e, anche in questa fase di post-pandemia, sono i più propensi a tornare a spostarsi a lungo raggio. Hanno un potere d’acquisto di circa 350 miliardi di dollari ed il 26% di probabilità in più di prenotare un hotel rispetto agli over 45.
Esperti di social media e sempre connessi a internet, l’80% di loro inizia a pianificare i propri viaggi online. Essendo nativi digitali, prima di prenotare un qualsiasi spostamento effettuano numerose ricerche: oltre ai soliti metasearch e alle OTA, consultano siti di recensioni, blog, social media e piattaforme video come Youtube.
La profondità della loro ricerca riflette la loro determinazione di vivere esperienze uniche e indimenticabili. Il loro obiettivo è quello di ottenere il massimo da ogni viaggio, e sono disposti a tutto pur di realizzare i loro sogni.
Diamo un’occhiata nel dettaglio agli interessi dei viaggiatori di nuova generazione e alle possibili strategie per intercettarli.
Ispirare con il digitale
Il 65% dei giovani viaggiatori prende spunti di viaggio da video e post sui social media. Il content marketing si rivela quindi uno strumento molto utile per raggiungere questo pubblico: è importante essere attivi sui principali social media dove postare contenuti di qualità secondo un preciso piano editoriale.
I video, in particolare, hanno un ruolo fondamentale nella scelta della destinazione per circa il 69% dei viaggiatori di nuova generazione. Instagram e TikTok se la cavano bene, ma YouTube rimane comunque in testa alla classifica, rappresentando la prima fonte di ispirazione per più della metà dei giovani vacanzieri.
Se da una parte i contenuti sponsorizzati suscitano interesse, ciò che fa la differenza per i viaggiatori next-gen al momento di prenotare è il confronto con i loro pari. Infatti, il 74% di loro afferma che i contenuti generati dagli utenti in maniera organica hanno un impatto maggiore sulle loro decisioni, superando i contenuti sponsorizzati e le informazioni dei professionisti del settore come giornalisti, influencer famosi e guide turistiche.
In generale, si può dire che i contenuti social e video sponsorizzati ispirano, mentre le recensioni e le raccomandazioni di altri utenti convertono.
L’autenticità e il valore prima di tutto
Per i next-gen, ogni viaggio è un’occasione per sperimentare qualcosa nuovo e, soprattutto, unico. Mentre gli over 45 preferiscono la familiarità di destinazioni conosciute e la ripetizione di esperienze che si sono rivelate piacevoli in passato, i viaggiatori di nuova generazione cercano l’avventura e l’autenticità. Il viaggio non deve essere necessariamente straordinario, ma deve rispecchiare il motivo principale che ha portato allo spostamento.
Inoltre, se gli over 40 sono più interessati alle promozioni e ai programmi fedeltà, la nuova generazione è disposta a pagare di più se ritiene che ne valga la pena. Il prezzo viene comunque preso in considerazione, ma non come elemento primario. Gli elementi che più influiscono nella scelta di un alloggio o di un volo sono la comodità, la sostenibilità del marchio, le recensioni di altri utenti e i servizi. Per questo, una strategia basata solo sul prezzo potrebbe non avere risonanza, ma una messaggistica che enfatizza il valore di ciò che si sta offrendo ha i requisiti per essere vincente.
La nuova generazione ha il potenziale per poter guidare la ripresa del settore turistico. È ora il momento di raggiungerli sui social media e sulle piattaforme video dove navigano in cerca di ispirazione con contenuti che fanno leva sul loro senso dell’avventura e sul loro desiderio di autenticità. Concentratevi su interessi specifici, come il cibo e la musica dal vivo e, soprattutto, offrite loro esperienze nuove e significative e conquisterete la loro fedeltà.
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Tag: generazione z, millennials, next-gen, nuovi viaggiatori, ripresa post-covid, ripresa turismo, social media, viaggi 2021