Luxury Travel Advisor: le vacanze e le abitudini di pianificazione dei viaggiatori di lusso

leggi l’articolo completo...Si torna a viaggiare, in Italia e nel mondo, nonostante le incertezze dovute all’instabilità geo-politica e all’inflazione.

La voglia di visitare nuovi posti accomuna tutte le categorie di viaggiatori, sebbene i viaggiatori luxury emergano in questo scenario.

Come riporta Luxury Travel Advisor, questi travelers stanno pianificando molte più vacanze nei prossimi 12 mesi, rispetto alle altre categorie di viaggiatori. Inoltre, questo target programma di spendere più degli altri viaggiatori ($ 11.007 nei prossimi 12 mesi, rispetto a $ 8.748).

Questo è quanto emerge dall’analisi “Luxury Market Study”, presentata da Steve Cohen, consulente speciale per il Gruppo Olinger e managing partner di Stelico Consulting Group, la scorsa settimana in Florida. Si tratta di uno studio che ha intervistato oltre 1.500 viaggiatori statunitensi con un reddito familiare annuo di almeno $ 100.000. Scopriamo i dati più rilevanti per voi albergatori.

 

Chi sono i “viaggiatori di lusso?”

 

Cohen incasella nella categoria luxury travellers coloro con un reddito familiare annuo $ 100.000, che altri consulenti del settore considerano bassa, basandosi invece su una soglia di $ 250.000, che però equivale soltanto al 4% delle famiglie statunitensi, tagliando fuori molti operatori di mercato.

Per quanto riguarda il profilo socio-demografico, il viaggiatore di lusso è significativamente giovane e ha maggiori probabilità di avere figli in famiglia. L’età media di un viaggiatore di lusso è 46 anni (53 per gli altri viaggiatori) e la maggior parte (53%) ha bambini sotto i 18 anni in casa (35% degli altri viaggiatori).

Cohen suggerisce di non limitarsi alla Generazione X e ai Boomers, perché i millennial più anziani hanno 42 anni; i più giovani hanno 26 anni. Si tratta di persone da intercettare e coltivare come futuri clienti. Questi giovani viaggiatori, infatti, sono più che disposti a spendere per l’esperienza rispetto che per possedere cose materiali. Ecco perché l’esperienza di viaggio di alta gamma diventa il punto focale.

 

Cosa attrae i viaggiatori di lusso?

 

Ma cosa ricerca questo target di mercato mentre pianifica una vacanza? Lo studio presentato da Cohen indica il Ritz-Carlton in cima alla lista dei brand alberghieri ritenuti più attraenti. Seguono Four Seasons, JW Marriott, Grand Hyatt, Waldorf Astoria, The St. Regis, InterContinental, Fairmont, Conrad e Loews. A livello di caratteriste preferite nelle camere, i luxury travelers più degli altri viaggiatori apprezzano le pulizie, la possibilità di scegliere una camera prima dell’arrivo, la presenza del balcone, articoli da toelette firmati e la chiave digitale.

Quando si tratta di crociere, i viaggiatori di lusso si dimostrano più interessati (il 49% è estremamente interessato e il 28% è alquanto interessato) rispetto agli altri viaggiatori (rispettivamente il 29% e il 30%). Nel complesso, coloro che amano la crociera tendono ad esserne appassionati e il loro interesse per questo tipo di esperienza sembra essere tornato ai livelli pre pandemia. Probabilmente correlato alla percentuale di viaggiatori di lusso con bambini a casa, Disney Cruise Line (60%) ha avuto il maggiore appeal di tutte le linee.

Toccando il tema della sostenibilità, Cohen ha fatto riferimento a un sondaggio pubblicato nel giugno 2022, in cui emerge che il 70% dei viaggiatori di fascia alta concorda sul fatto che viaggiare in modo sostenibile migliora la propria esperienza di vacanza e oltre il 75% ha affermato che pagherebbe di più per un’esperienza del genere. Un trend in linea con la trasversale evoluzione del settore travel verso pratiche di maggior rispetto per l’ambiente.

 

Come puoi influenzare i viaggiatori di lusso?

 

I viaggiatori di alta gamma utilizzano i social? Decisamente sì: quasi tutti gli intervistati hanno una pagina personale o un profilo sui social media. Solo il 2% ha affermato di non essere su nessuna piattaforma. I più popolari sono Facebook (91%), Instagram (71%) e Twitter (60%), ma molti utilizzano Pinterest (42%), Snapchat e TikTok (entrambi 36%). In generale, i viaggiatori di lusso utilizzano i social media più degli altri viaggiatori.

Ecco perché, se come albergatori desiderate intercettare questo segmento del mercato US, dovreste utilizzare al meglio i vostri profili social. In particolare, come sottolinea Cohen, fare pubblicità su TikTok è più economico rispetto alle Facebook Ads e intercetta un pubblico sensibile al vostro annuncio.

Inoltre, come rilevato da molti studi di settore, questi canali influiscono fortemente sulla scelta della destinazione e sul brand della compagnia di crociere/alloggio prescelto dai viaggiatori. Più di altre categorie, i viaggiatori di lusso hanno affermato di aver selezionato una destinazione di vacanza parzialmente o principalmente sulla base della fruizione dei social media o di aver selezionato un brand alberghiero, una compagnia di crociere o una compagnia aerea sulla base dell’utilizzo dei social (76%).

Secondo lo studio Luxury Travel Advisor, celebrità e influencer sono diventati importanti nel guidare il percorso e le scelte di acquisto in molte categorie, compresi i viaggi, soprattutto negli ultimi 8-10 anni. Quasi la metà dei viaggiatori di lusso (47%) segue un influencer sui social media, mentre sei su 10 (60%) hanno acquistato viaggi sulla base di un post sui social media di un content creator ritenuto autorevole.