“Siamo puliti” – parola di TripAdvisor
7 Giugno 2007La profonda influenza, sui viaggiatori, delle recensioni scritte dagli utenti di TripAdvisor, è un tema che ha spesso lasciato spazio a forti dubbi sull'onestà e veridicità dei giudizi sugli hotel che si trovano nel portale. TripAdvisor, alla conferenza “EyeForTravel” tenutasi il 23 Maggio a Londra, si è nuovamente difesa dalle accuse di scarsa affidabilità.
Il senior executive Marc Charron sostiene che TripAdvisor.com stia diventando più sofisticato nel riconoscere le recensioni false – e che i suoi lettori abbiano comunque abbastanza buon senso da riconoscerle…un'affermazione che a molti può sembrare ambigua…
Un’accusa costante, a cui TripAdvisor reagisce con decisione
Non è la prima volta che TripAdvisor si difende da simili accuse: il sito è il più importante nella sua categoria e riceve circa 1.400 recensioni al giorno. In sua difesa, TripAdvisor ha sempre sostenuto che il proprio sofisticato algoritmo permetta di riconoscere le recensioni false, e che lo staff interno operi controlli casuali e investighi sulle segnalazioni di contenuti sospetti da parte dei lettori.
Nella conferenza del 23 Maggio, Charron si è spinto un passo più avanti, dichiarando che tutte le recensioni vengono controllate da un moderatore prima della pubblicazione.
Lo facciamo da 7 anni, con milioni di bits di informazione, e nessuno di questi finisce sul sito senza venir prima controllato…gli algoritmi possono scoprire comportamenti fraudolenti: siamo diventati piuttosto bravi, e non abbiamo problemi di questo tipo.
La questione più ampia è: questi dubbi diminuiscono la fiducia nei confronti di TripAdvisor? Un'indagine dice che l'82% degli utenti si fidano delle recensioni. Nessuno si fida di tutte le recensioni, è normale perché non tutti condividono gli stessi punti di vista. Se visiti TripAdvisor con il giusto livello di scetticismo, puoi trovarci le informazioni di cui hai bisogno. Le persone sono intelligenti.
L'algoritmo che decreta la classifica degli hotel, assegnando un punteggio a seconda dei voti e del numero delle recensioni, non può essere intelligente nel senso che intende Charron, questo è chiaro. D'altra parte, la possibilità di alterazioni consistenti vale solo per piccoli hotel e realtà di provincia che non entreranno mai nella parte importante della classifica di TripAdvisor: potranno solo aumentare il proprio rating, ma difficilmente avere visibilità in confronto a hotel che ricevono 10, 50, 100 e più recensioni al giorno.
E' il crescente numero delle recensioni giornaliere la chiave per capire come presto anche in Italia sarà improbabile qualsiasi tipo di alterazione su TripAdvisor. Senza dimenticare l'importanza fondamentale di una sentita partecipazione degli utenti al successo di un format di tipo collaborativo. Wikipedia è un sito completamente libero da Spam (nonostante tendenzialmente chiunque possa scrivere qualsiasi cosa voglia) per il grande impegno dei suoi utenti. Quando tante persone sentono un sito come in parte “proprio”, diventa praticamente impossibile falsificarne i contenuti.
TripAdvisor continua a tenere segreti i suoi metodi
Mentre TripAdvisor tiene segreti i metodi con cui il suo team sarebbe in grado di identificare recensioni fraudolente, un portavoce ha dichiarato a Times Online Travel che vengono investigati il linguaggio e gli schemi di navigazione dei recensori. Charron aggiunge che gli utenti di TripAdvisor controllano il sito sempre meglio: “Le persone ci visitano con il giusto livello di scetticismo: se trovano qualcosa di sospetto, ce lo segnalano”.
Alla stessa conferenza è intervenuto Brian Pratt del gruppo Starwood (che comprende gli hotel Sheraton e Westin). Ha detto che il proprio staff viene incoraggiato a lasciare recensioni, foto e video su TripAdvisor, ma ha aggiunto che il personale viene avvertito di rendere esplicito il proprio legame con l'hotel. Le parole con cui Pratt ha chiuso il suo intervento? “L’ultima cosa che vogliamo è passare per gente che dissemina recensioni sui nostri hotel”. Cosa dite? Non ci sarebbe neanche bisogno di rispondere?…in realtà anche questo fa parte di una giusta strategia di onesta partecipazione della struttura alberghiera…
TripAdvisor è un grande possibilità per gli hotel e lo diventerà sempre di più; la parte fondamentale la giocherà l'hotel stesso, la qualità della struttura e del servizio, e il dialogo con i propri Ospiti quando e dove questa qualità “offline” verrà giudicata.
Per un approfondimento: Brand Reputation, come difendere e promuovere l’immagine dell’hotel nel web sociale 2.0
Fonte: Times Online
Commento da Filippo — 7 Settembre 2007, alle ore 09:04
Onestamente ho dei dubbi che Tripadvisor sia “pulito”.
Mi sono ritrovato una recensione da parte di un utente che nemmeno ha soggiornato da noi, ma aveva solamente contrattato una prenotazione, che poi non è andata a buon fine.
Ho infatti contattato Tripadvisor, in quanto non mi sembra molto giusto. Gli ho anche detto che sarebbe più opportuno che controllassero se un utente ha veramente soggiornato o no nella struttura.
Ad un’altra recensione ho usato il loro modulo di risposta, ma non hanno pubblicato niente, nonostante li abbia contattati più volte non si degnano neppure di rispondere.
Anche se le altre recensioni sono tutte positive e due recensioni no (tra cui una è di un utenete che non ha neppure soggiornato da noi) non ci fa alcun danno.
Tuttavia dubito molto sulla “democrazia” di tripadvisor, che sembra molto a parole ma poco nei fatti.
Mi spice per loro, è un bel servizio, ma così non lo rendono utile a nessuno.
Pingback da Consigli per scrivere una corretta recensione falsa su TripAdvisor | Il blog del Web Marketing Turistico — 18 Ottobre 2007, alle ore 11:32
[…] L’hotel che “va bene per tutti” ed è “perfetto” non interessa a nessuno e non esiste; provate a focalizzare in dettaglio i particolari positivi, ed enfatizzateli mostrando anche qualche piccola “pecca” dell’hotel… Se pensate a questo punto che il problema sia solo scrivere bene tante recensioni false, vi ricordiamo che TripAdvisor prende le necessarie contromisure…e che rispondere alle recensioni negative (quando ce ne sono poche) è uno strumento di promozione e difesa molto più efficace… […]
Commento da ottavio — 28 Maggio 2008, alle ore 18:20
secondo me il servizio di tripadvisor è utile sia all’hotel che ai clienti.è vero sicuramente qualche recessione ti lascia perplesso ma questo fa parte del giudizio dei clienti.noi sappiamo che il cliente può scrivere una recessione negativa anche perchè magari non hai fatto uno sconto,oppure perchè quel giorno è un brutto giorno,oppure perchè effettivamente è stato trattato male.bisogna prenderle queste recessioni come stimolo per fare sempre meglio.poi nessuno ha la pretesa di accontentare tutti……
Commento da Le recensioni degli eventuali ospiti — 12 Settembre 2008, alle ore 12:47
Alla c.a. Dirigente rewiev di trip advisor.
Leggendo le rewiev che riguardano la mia struttura, mi sono resa conto che voi pubblicate alcune recensioni di persone che non hanno soggiornatoo che dicono il falso.
-settembre 2007 un signore che si firma “Labis” non ha soggiornato
-marzo 2008 rewiev di “Whiwz74 Surrey: come mai si ricordano di scrivere quasi un anno dopo se sono stati solo 2 notti a luglio 2007? Penso con l’intenzione di creare problemi ad una struttura nel momento delle prenotazioni!!!!
-agosto 2008 rewiev “geraldnaomi”si vendicano perchè
ho fatto pagare il no show per una prenotazione fatta 3 mesi prima.
la loro junior suite è una delle più belle ma la signora si era fissata che era in zona barbecue.. un barbecue del 1700 restaurato e in mostra con altri pezzi antichi che gli ospiti ammirano per il recupero che è stato fatto.Si sono lamentati che dovevano pagare in B&B € 270,00 al giorno… in Inghilterra con € 270,00 ti ospitano in 1 camera doppia standard di categoria infima.
La stesso sottosegretario al ministero del turismo del Regno Unito ha denunciato la sporcizia degli alberghi in Inghilterra e il prezzo esagerato e se dovesse fare una vacanza preferisce l’Italia!
Pregherei chi sovrintende alla pubblicazione di queste rewiev di contattare prima i proprietari degli alberghi diffamati e di conoscere le ragioni di tanta cattiveria nei confronti di chi lavora , ospita con grande professionalità.
Certamente, sono convinta che quello che può piacere a un ospite non può piacere ad un altro, ma non mi va che si dicano bugie e cattiverie gratuite per vendicarsi quando devono rispettare regole che nei loro paesi rispettano e che credono che in Italia si può fare quello che si vuole.
Cordiali saluti
Maria Teresa Guarini
Commento da Filippo — 13 Settembre 2008, alle ore 18:40
@Maria Teresa Guarini
Non posso che quotarti al 100%.
Mi domando PERCHE’ certi siti permettano che uno qualsiasi con un nickname possa fare una recensione estremamente negativa solo perchè nell’albergo non gli è stato dato il “buongiorno” come voleva o perchè non ha trovato l’adattatore per il phon? E’ assurdo!
Questa è diffamazione pura!
E ancora più assurdo è che certi siti siano che ospitano certi commenti gratuiti. Perchè il signor TripAdvisor o altri non comprano anche loro un bell’albergo o una casa vacanze e si fanno recensire?
Commento da ottavio — 14 Settembre 2008, alle ore 07:39
i commenti su tripadvisor per me sono molto importanti io vi dico che da quando ho scoperto tripadvisor io invito i miei clienti a scrivere i loro giudizi su questo sito obbiettivamente .questo mi permette di migliorarmi dove secondo i miei clienti è migliorabile.perchè secondo me è meglio per il cliente scrivere anzichè dirlo .poi devo dire che grazie ad una recenzione negativa il mio hotel ha raddoppiato il giro di clienti che si servivano di tripadvisor come sito informativo specialmente dall’estero.se posso fare un appunto è che dovrebbero essere più veloci le trascrizioni recenzioni del cliente sul sito.
poi secondo me chi legge i giudizi dei clienti è talmente intelligente da saper dare il giusto valore a tutte le recenzioni sia positive che negative.grazie comunque a tripadvisor ottavio catarci
Commento da ottavio — 14 Settembre 2008, alle ore 07:53
io sono molto soddisfatto di tripadvisor anche se tutto è migliorabile .io dico soltanto a miei colleghi mettete il cliente al centro e fatelo sentire a suo agio .con questo non voglio dire che sia sufficente per accontentarlo .
vi voglio fare un esempio .una coppia di clienti cecoslovacchi ha scritto che la colazione non andava bene
nonostante io ho fatto della colazione e ristorante il mio punto di forza .mangiavano briosh fresche 2 a testa pane briosh confenzionate burro marmellata cappuccione e caffè succo di arancia e ananas bè hanno avuto il coraggio di non essere soddisfatti ..ed allora vi dico il mondo è bello perchè è vario .siamo tutti diversi ed allora fate le vostre dovute riflessioni
ottavio
Commento da ottavio — 14 Settembre 2008, alle ore 08:20
perchè non fate anche una classifica degl’hotel in provincia? perchè credo che sia una cosa veramente interessante così tutti gli hotel si sentiranno parte integrante di questa famiglia .
ottavio
Commento da Mario — 14 Settembre 2008, alle ore 18:04
Salve,
ma vi ssembra che tripadvisor sia così imparziale?
Se qualcuno non lo sapesse fa parte del gruppo expedia inc che raggruppa oltre ad expedia egencia hotels.com, etc…
Un’altra considerazione va fatta, e cioè che il booking on line oramai è gestito dagli americani con i due colossi priceline e expedia inc visto che venere.com sta per essere assorbito da expedia.
Noi italiani siamo così bravi a venderci allo straniero.
Preferiamo portali veramente italiani e probabilmente tanti falsità e problematiche sparirebbero. Per gli states business is business e non c’è posto per i sentimenti.
Saluti
Mario Conca
Commento da ottavio — 19 Settembre 2008, alle ore 07:09
io credo in tripadvisor ma mi sono venuti dei dubbi in quanto la mia struttura era primo della mia zona avendo 20 recensioni adesso è seconda e prima è un hotel che ha soltanto una recensione.la risposta che mi è stata data è che la classifica viene fatta in base anche a giudizi che provengono da altri siti altre guide .la risposta mi lascia un pò perplesso ma sicuramente dubbioso.comunque voglio credere a ciò .io voglio soltanto dire che credo in questo servizio e continuerò ad incentivare i clienti a scrivere su tripadvisor mettendo in gioco la mia struttura tutti i giorni perchè io lascio un appunto in ogni camera a tutti i clienti di scrivere il loro giudizio del mio hotel su tripadvisor .così facendo riesco a sapere cosa è migliorabile della mia struttura.
sono dispiaciuto ma fiducioso
ottavio
Commento da ottavio — 24 Settembre 2008, alle ore 11:47
scusate ma sono veramente deluso di tripadvisor mi hanno declassato hanno messo in risalto l’unica recessione negativa del 2007 che neanche commento hanno cancellato tutte le recessioni in italiano del 2008 lasciando soltanto quelle scritte da stanieri in inglese senza una spiegazione ne una risposta alle mie domande questo sito si dimostra ostile agli alberghi
io voglio giustizia .se come penso il motivo potrebbe essere perche alcuni alberghi scrivono recessioni false
allora per loro tutti scrivono recessioni false.io farò un azionelegale contro tripadvisor li citerò in giudizio per danni morali e materiali
ottavio
Commento da alessio — 24 Settembre 2008, alle ore 11:51
Buongiorno Ottavio,
ha provato a contattare direttamente TripAdvisor come le avevo suggerito via e-mail? Non le hanno dato risposta?
Commento da Francesco — 24 Settembre 2008, alle ore 13:31
Ottavio, mi spiace per quello che ti è successo, ma qua in qualche post (vedi il 6 o il 7) la pensavi diversamente:
“secondo me chi legge i giudizi dei clienti è talmente intelligente da saper dare il giusto valore a tutte le recenzioni sia positive che negative.grazie comunque a tripadvisor ottavio catarci”
e poi ancora
“siamo tutti diversi ed allora fate le vostre dovute riflessioni”
Quindi se qualcuno afferma che Tripadvisor non sia molto chiaro nella sua gestione non scrive così tanto per fare….
Commento da ottavio — 24 Settembre 2008, alle ore 16:26
si hai ragione ma non la penso diversamente perchè lo spirito di tripadvisor non è quello che purtroppo qualche dipendente vuole far credere .tu sai che dietro le macchine c'è l'uomo e sicuramente chi ha fatto questo nei miei confronti è come quei dipendenti che sputano sul piatto dove mangiano io sono sicuro che riuscirò a risolvere questo problema e il mio giudizio su tripadvisor rimane positivo ma non chi sta dietro tripadvisor
rimango sempre dell’idea che i clienti sono intelligenti e che sanno giudicare e scegliere ma nel mio caso è come se un sito sia contro il mio albergo senza che io abbia fatto niente io mi sentivo parte integrante di tripadvisor pensavo che eravamo collaboratori loro per le recensioni e noi per far si che le scrivessero ma mi sono sbagliato
grazie comunque per avermi dato il tuo conforto
ottavio
Commento da ottavio — 24 Settembre 2008, alle ore 16:33
ciao alessio ho scritto 10 e-mail ma per ora non ho ricevuto risposta
grazie
ottavio
Commento da ottavio — 24 Settembre 2008, alle ore 16:42
grazie per i vostri consigli ma credo che mi rivolgerò ad un avvocato per portare in giudizio sia tripadvisor che quella signora che ha scritto quella recensione se ci i requisiti state tranquilli che tripadvisor si ricorderà di me o almeno il dipendente che di tripadvisor
ottavio
Commento da alessio — 24 Settembre 2008, alle ore 17:00
Capisco benissimo il nervosismo, il suo e quello di tanti colleghi, di fronte ad alcune recensioni. Anche solo di fronte al fatto di “sentirsi continuamente giudicati” da siti come TripAdvisor.
Non vorrei dare suggerimenti anche in questo caso, ma, a meno che non abbia prove che la struttura posizionata prima di lei abbia avuto un “aiutino” dallo staff di TripAdvisor (cosa che, anche fosse vera e lo escludo, sarebbe comunque difficile da dimostrare), il ricorso all’avvocato mi sembra una misura un po’ estrema. Proprio in banali termini di costi/benefici.
Per quel che vale, sto inviando anch’io un’email a TripAdvisor chiedendo spiegazioni in merito al suo caso.
Le farò sapere appena (forse meglio dire “se”) mi arriva la risposta…
Commento da ottavio — 24 Settembre 2008, alle ore 17:42
alessio ti voglio raccontare tutta la storia così puoi capire .
io ho scoperto tripadvisor un anno fa quando per puro caso navigando su internet mi trovo una recessione incredibile scarafaggi sul letto colazione marmellate aperte ,sono rimasto allibito anche perche il mio hotel è a conduzione famigliare oltre ad avere dipendenti e sia le colazioni sia le camere sono direttamente occupato quindi puoi immaginare la mia sorpresa a leggere una cosa del genere senza sapere da chi e perchè allora ho scritto a tripadvisor e loro mi hanno risposto devo dire abbastanza velocemente che il sito scriveva recessioni e non poteva intervenire su chi scriveva la recessione .io naturalmente avevo protestato perchè un conto una recessione un conto è una diffamazione .posso capire una doccia che non funziona un disservizio in generale non so …ma scrivere scarafaggi sotto le lenzuola per me è diffamazione …comunque cosa ho fatto?ad ogni cliente che veniva nel mio albergo consigliavo di scrivere il proprio gidizio su tripadvisor .e in poco meno di un anno avevo raggiunto 20 recensioni ero passato primo come hotel di anguillara sabazia 12 recensioni di clienti stranieri e 8 da clienti italiani e ti ti giuro io non ne ho fatta una falsa .adesso 11settembre abbiamo ospitato un gruppo di americani e come sempre ho chiesto loro di scrivere su tripadvisor il loro giudizio mettendomi in discussione non sapendo cosa avessero poi scritto ,mentre due di loro mi hanno scritto sul foglio le loro imoressioni ed io ho trascritto dal mio compiuters pari pari ciò che loro avevano scritto con nome e cognome ,non credo di aver fatto cosa falsiuficata giusto? dopo due giorni mi ritrovo secondo tutti i giudizi in italiano tolti e evidenziato la recensione dei scarafaggi ,ecco cosa è successo .ti dico che essendo a conduzione famigliare mi scoccia più il fatto che loro abbiano pensato che io potevo scrivere recensioni false .ti premetto che se avevo intensione di scrive recensioni false non usavo c’èrto e-mail del mio hotel
quarda alessio il mio hotel è hotel massimino ad anguillara sabazia puoi anche verificare tutto quello che ti stò scrivendo anche se non serve certo dire cose non vere .grazie spero tu capisca ottavio
Commento da alessio — 24 Settembre 2008, alle ore 17:58
Capisco benissimo e mi dispiace sinceramente per la situazione che si è creata.
Da quanto ci ha raccontato (e in attesa della risposta di TripAdvisor che ho richiesto espressamente via e-mail) credo di poter ricostruire quello che è successo.
Il metodo più usato per filtrare le recensioni su TripAdvisor è il controllo dell’indirizzo IP, del numero di identificazione associato a ogni computer connesso a Internet.
TripAdvisor sa che le recensioni che ha pubblicato sono state scritte dal suo computer. Non può, a quel punto, sapere che non sono false.
Scoccia anche a me, ma TripAdvisor, nel caso che ha descritto, deve forzatamente presumere che le recensioni siano false. Capisce bene che qualsiasi hotel potrebbe scrivere recensioni false dal proprio computer sostenendo che siano state scritte dagli ospiti.
Nel suo caso, le recensioni sono state veramente scritte dagli ospiti, e capisco quindi benissimo il suo risentimento. Lei non fatto niente di sbagliato, ma TripAdvisor non lo può sapere.
Spero vivamente di avere presto una risposta direttamente dallo staff di TripAdvisor, per poter risolvere la vicenda.
Commento da ottavio — 26 Settembre 2008, alle ore 08:12
ciao alessio grazie della tua comprensione e del tuo interessamento ma quello che voglio dirti è perchè mi tolgono le recensioni scritte dai miei clienti in italiano? io capisco che loro non possono sapere della mia buona fede ma ti pare che sono talmente deficente che scrivo con il mio indrizzo dell'hotel? a parte questo se è vero che loro possono rintracciare da dove viene scritto la recensione perchè hanno tolto quelle in italiano? senti alessio grazie perchè ho riflettuto e prendermela così tanto non ne vale la pena ,ma adesso chi mi garantisce che i clienti che scriveranno le recensioni verranno poi tracritte su tripadvisor?comunque mi sono promesso di risolvere il problema forse ci vorrà un pò di tempo io viterò a scrivere su tripadvisor finche non sarò di nuovo primo poi non dirò più a nessuno di scrivere se loro lo vorranno saranno liberi di farlo ma io non publicizzerò più tripadvisor grazie alessio sei stato veramente gentile comunque sono convinto che tripadvisor non mi risponderà ciao ottavio
Commento da ottavio — 26 Settembre 2008, alle ore 08:20
scusa francesco io non intendevo dubitare ma dalla mia posizione che venivo da una recensione negativa e poi mi ritrovo in prima posizione in graduatoria credevo che tripadvisor era una famiglia ma purtroppo ho sbagliato scusa di nuovo
ottavio
Commento da ottavio — 1 Ottobre 2008, alle ore 17:57
oggi è 1 ottobre e ancora non ho ricevuto nessuna risposta e credo che nessuno risponderà mai comunque ho notato che anche le recensioni in inglese sono tradotte in italiano e questo è buono ma effettivamente ho letto che nonostante tutto ci fanno publicità gratis e questo è vero quindi vi dico prendiamola così come viene senza diventare matti per un giudizio più o meno negativo
ottavio
Commento da alessio — 10 Ottobre 2008, alle ore 09:12
Buongiorno Ottavio, pubblico qui la risposta di TripAdvisor alla mail di assistenza che avevo mandato chiedendo chiarimenti sulla sua situazione:
Il problema è quello di cui avevamo già parlato. Hanno preso per false, invitabilmente, le recensioni che ha pubblicato a nome dei suoi ospiti.
Spero che la situazione si risolva per il meglio.
Saluti,
Alessio
Commento da ottaviofebb — 10 Ottobre 2008, alle ore 15:33
ciao alessio
oggi mi hanno risposto senza chiarire cosa è successo
hanno ricordato il regolamento e basta ,poi hanno aggiunto che la classifica tiene conto di giudizi di riviste e di guide ,ma secondo me si sono contraddetti perchè dovrebbe valere soltanto il giudizio del cliente ,comunque non ha importanza per me è una grande delusione tripadvisor ti ripeto credevo di far parte di una famiglia non di essere trattato così .togliti una curiosità vai ad hotel massimino ad anguillara sabazia e vedi tripadvisor e rendi conto se stò sbagliando.poi vai a booking.com e vedi i giudizi dei clienti.ti giuro che hanno tolto i giudizi di clienti senza motivo e sbagliando .
senti alessio non me ne frega niente inviterò i miei clienti a scrivere in italiano finchè la recensione negativa vada in fondo poi non dirò più a nessuno di scrivere su tripadvisor.
a dimenticavo a scritto un giudizio del mio hotel anche il tour operetor che ha accompagnato gli americani qui tanto per dimostrare che io non ho scritto recensioni false
ciao alessio sei stato gentile
ottavio
Commento da ottaviofebb — 10 Ottobre 2008, alle ore 21:35
VOGLIO AGGIUNGERE SOLTANTO UNA COSA PERCHè HANNO STABILITO CHE LE RECENSIONI IN ITALIANO ERANO FALSE E INVECE QUELLE IN INGLESE NO?COMUNQUE HANNO PRESO UNA GRANDE TOPPA E VEDRAI CHE PRESTO SE NE ACCORGERANNO .
QUELLO CHE IO CONTESTO è CHE TU MI METTI IN EVIDENZA UNA DIFFAMAZIONE DEL 2007 E CANCELLI I GIUDIZI DEL 2008
COMUNQUE GUARDA CHE GIà SONO ARRIVATE RECENSIONI IN ITALIANO QUINDI PREVEDO CHE ENTRO BREVE TEMPO HO RISOLTO IL PROBLEMA
CIAO OTTAVIO
Commento da ottaviofebb — 11 Ottobre 2008, alle ore 16:09
scusate qualcuno sa come posso far mettere premium nel mio albergo?
mi sono informato ma chiedono 900’00€ a camera questi sono matti .conoscete un sistema più economico?
ottavio
Commento da ottaviofebb — 13 Ottobre 2008, alle ore 11:38
ciao a tutti
le cose vanno migliorando su tripadvisor forse hanno capito ciao ottavio
Commento da ottaviofebb — 19 Ottobre 2008, alle ore 08:47
ciao alessio il mio hotel stà avendo un incremento continuo sono molto contento sia del mio lavoro sia che tripadvisor ha sicuramente capito che stava sbagliando ma adesso voglio rimettere la mia struttura nel primo posto in classifica
ciao ottavio
Commento da alessio — 20 Ottobre 2008, alle ore 09:15
Salve Ottavio,
sono molto contento di sentirla di nuovo sereno. Non si preoccupi e continui a lavorare bene, e i risultati la premieranno come sta succedendo in questo momento.
A presto,
Alessio
Commento da ottaviofebb — 20 Ottobre 2008, alle ore 15:04
ciao alessio grazie sono sicuro di raggiungere il mio obbiettivo anche se ancora mi brucia .
ciao ottavio
Commento da ottaviofebb — 2 Novembre 2008, alle ore 13:05
ciao alessio
le cose vanno molto bene ormai l’incazzatura con tripadvisor è un ricordo ma non riesco a capire come un visitatore del sito tripadvisor possa avere una valutazione obbiettiva sul mio hotel avendo 17 recessioni di cui una negativa e essere classificato 2
mentre un hotel con una recessione è classificato 1
non credi i visitatori del sito rimangano smarriti?
grazie alessio
ciao ottavio
Commento da alessio — 6 Novembre 2008, alle ore 09:48
buongiorno ottavio,
tripadvisor ultimamente utilizza anche fonti esterne alla proprie recensioni, quindi può capitare che un hotel con poche recensioni sia nei primi posti della classifica. Nel suo caso particolare io comunque non mi preoccuperei, le vostre strutture sono molto diverse e gli utenti non avranno problemi a scegliervi per le vostre qualità.
Buona giornata,
Alessio
Commento da ottaviofebb — 6 Novembre 2008, alle ore 10:26
ciao alessio ,grazie per la tua risposta infatti non mi preoccupo ma credo che i visitatori di tripadvisor rimangano disorientati e credo che non capiscano il perchè un hotel con 1 recensione è posizionato in prima posizione ed un hotel con varie recensioni è posizionato in seconda posizione .io faccio questa osservazione perchè credo in tripadvisor .poi alessio vai a vedere i giudizi sul mio hotel e vedrai che sono tutti fatti da clienti che hanno un rapporto confidenziale con noi .saranno falsi anche questi per tripadvisor? lo so che torno sempre li ma dispiace veramente essere trattati male .
ciao grazie ottavio
Commento da AllaDolceVita — 11 Gennaio 2009, alle ore 18:10
Puliti?!?!?!
Ma questa è una offesa alla pubblica decenza!!!
Forse i Sig.ri di tripadvisor non conoscono bene la legge che tutela la Privacy in Italia e quella recepeita a livello europeo ed invito chi di loro ha conoscenze e diritto a ribattere, a farlo citando concretamente su quale principio basano la loro azione.
Premetto che un sito che muove dal pettegolezzo NON CONTROLLATO e NON VERIFICABILE, vale per ciò che è!
Come penso, sappiate in molti che hanno trovato questo blog, Tripadvisor lista all’insaputa delle strutture ( siano esse alberghi o strutture ricettive diverse ) “regalando” la possibilità a “potenziali” ospiti della struttura di poter esprimere una recensione sulla struttura.
E’ dal 2005 che pongo queste domande alle quali NESSUNO di Tripadvisor ha mai risposto:
1) come fanno a CERTIFICARE che chi scrive ha EFFETTIVAMENTE soggiornato nella struttura oggetto di recensione ?
2) come fanno a GARANTIRE che a scrivere non sia un FALSO ospite o un concorrente o un burlone ?
3) come fanno ad ASSICURARE che il relato dal “potenziale” ospite sia confacente all’accaduto ?
4) e soprattutto: su quale principio mostrano dati sensibili della truttura come nome, indirizzo, foto e dettagli quando NON HANNO MAI RICEVUTO UNA LIBERATORIA SCRITTA a tale scopo?!
Che poi si nascondano dietro il dito dicendo che non “vendono” il servizio di prenotazione è veramente una bugia grossa come la loro sostanza!
Hanno finito di acquistare VENERE Spa (portale ex- italiano ) tramite il quale sono in grado di fornire addirittura la disponibilità della struttura, e quindi consentirne la prenotazione ( che sconta una percentuale sull’importo totale )!!!!
Questo “gorilla marketing” tipico di chi si trova in monopolio o poco ci manca non può calpestare così impunemente il diritto dei singoli!
…se mai vi fosse qualcuno di questi signori, pronti a rispondere, lo invito a comunicare anche il responsabile del trattamento dei dati sensibili ex D.Lgs 196/2003, e a comunicare anche lo studio legale che difende la società interfaccia di tripadvisor sul territorio italiano.
Commento da ottaviofebb — 23 Marzo 2009, alle ore 13:12
sapete che adsso tripadvisor invita gli hotel a far scrivere le recensioni dei propi ospiti?…incredibile sapete che mi hanno declassato
peechè io consigliavo i clienti a SCRIVERE…adesso sono loro che vogliono che il cliente scriva su tripadvisor….bè se avete seguito la mia storia vi renderete conte che avevo perfettamente raggione..volevo fareuna domanda ad alessio ….bè che mi dici?…..i vari respoinsabili di questo sito…sono da prendere a calci in cul……dalla mattina alla sera ….alessio non è più credibile questo sito…se non siamo noi ad invitare a scrivere i nostri clienti…chi ci scrive? te lo dico io? soltanto quelle persone che scriverebbero comunque negativo
Commento da AllaDolceVita — 1 Aprile 2009, alle ore 16:54
Per Il Sig. Alessio:
salve, stavo rileggendo i commenti a questo articolo e ho visto che lei ha avuto l'”onore” di entrare in contatto con qualcuno ( Il Sig. Giovanni) del servizio Tripadvisor support team.
Congratulazioni a lei che ha ricevuto una risposta, priva di contenuto utile, ma tangibile!
Se lei ha questa fortuna di ricevere dei riscontri, potrebbe cortesemente portare alla loro attenzione le mie lecite domande e chiedere loro una risposta?
A me continuano a non rispondere.
…e già che c’è perchè non si fa spiegare come funzionano i loro famosi algoritmi di rilevazione del “falso”!!!
Sarebbe interessante conoscere la formula….pensi che grande passo avanti , senza più bisogno della macchina della verità con sensori neuro-muscolari, usando il loro algoritmo si potrebbe sapere se chi ci sta di fronte o chi ci scrive afferma il falso o no…pensi a quante mogli o mariti sarebbero bramosi di ottenerlo!!! 🙂
Bene a parte gli scherzi, visto che lei è un operatore professionale della rete volevo farle una considerazione teorica…
Ma se i signori di Tripadvisor, e quindi di Expedia, avessero sviluppato un algoritmo che identifica il seriale della macchina da cui si scrive, più che la capacità di smentire o meno una affermazione di un soggetto scrivente, pensa che sia una pratica legale?!?
Ma come mai questi “maghi” di Tripadvisor non comunicano, trasparentemente, la tecnologia che vantano per dare una credibilità tangibile ed oggettiva a tutto quello che pubblicano!?
…forse non ce l’hanno, e se hanno qualcosa potrebbe essere illegale….sono dubbi che solamente loro stessi possono dissipare…ma allora domanda per tutti….perchè non lo fanno!?
Commento da ottaviofebb — 3 Aprile 2009, alle ore 17:13
sapete che vi dico ma che ci frega di tripadvisor io continuo a consigliare i miei clienti a scrivere su tripadvisor poi facessero quello che vogliono …
Commento da AllaDolceVita — 9 Aprile 2009, alle ore 14:12
Caro Sig. Ottavio,
mi permetta di dissentire: non possiamo stare inermi di fronte ad un comportamento così scorretto e non trasparente.
Stanno abusando dei nomi delle strutture e di gestori che le amministrano, per scopi utilitaristici di profitto solo loro, senza assolutamente offrire qualità, verità ed informazioni utili.
Ne va della nostra credibilità e del lavoro che abbiamo costantemente erogato per costruire valore aggiunto.
Questa strategia , tipica di chi vuole sempre percorrere le scorciatoie, ricade però direttamente sulle nostre teste.
Costruire una credibilità, significa lavorare con serietà per anni!!!
Tripadvisor vorrebbe la credibilità di una struttura operativa che da anni e con trasparenza ha costruito valore, senza averne le caratteristiche e soprattutto senza operare con regole chiare e trasparenti!
L’unico modo per fornire una informazione di qualità è certificare che le recensioni siano scritte da un ospite che ha confermato e pagato una prenotazione ed abbia soggiornato presso la struttura: questo Tripadvisor non lo fa!
Non si può accettare questa strategia volta alla distruzione di tradizione, cura e credibilità.
Solamente un lavoro onesto, trasparente e continuativo contribuisce a creare una REPUTAZIONE che va ben oltre il pettegolezzo non garantito, che offrono loro!
Continuare ad avallare un operato del genere distrugge valore e rischia di creare un monopolio che fa tabula rasa della concorrenza.
Io non mi piegherò mai a questa politica ed anzi mi vanterò di gestire una struttura Expedia-Free = sinonimo di qualità e tradizione.
…d’altronde, non per fare di tutta un’erba un fascio, ma se gli americani non si mettono in testa che la tradizione è un valore che si costruisce con esperienza e tempo, dedizione, amore per i principi di trasparenza e liceità, si andrà a ricadere nel baratro che hanno creato nel mondo finanziario con la loro “finanza creativa” ( titoli avvelenati, perché solo carta straccia) !
In quel settore hanno fatto proprio ciò che sta facendo Expedia con Tripadvisor, falsare i valori di mercato per spingere solo alcune strutture piuttosto che altre e pilotare il mercato delle prenotazioni imponendo intermediazioni inaccettabili, per chi lavora onestamente !
Se così non fosse, perché non rispondono ai miei 4 semplici quesiti?
Perché non “svelano” la tecnologia che usano per “distinguere” le recensioni false?
Perché non mostrano dei contatti reali?
Perché non rispettano la legge sulla privacy ( art. 7 Dlgs 196/2003 che prevede , ove il diretto interessato dei dati sensibili in possesso di un soggetto terzo, dietro manifestazione della volontà dello stesso, di ottenere la cancellazione di tutti i dati dall’ archivio detenuto e gestito dal terzo)?
Come al solito invito i lettori di Expedia e Tripadvisor a rispondere.
Il vostro silenzio non fa altro che confermare la vostra politica non trasparente: una smentita sarebbe gradita…non pensate che tranquillizzerebbe i molti lettori di questo blog…?
A tutte, e tutti coloro che del buon senso fanno un criterio di approccio alla conoscenza del mondo esterno, un invito a prendere le distanze da ciò che non si manifesta in maniera trasparente: Tripadvisor.
Cordialità
Alla Dolce Vita
Commento da ottaviofebb — 10 Aprile 2009, alle ore 14:58
scusami ti dò del tu ma forse stai dando troppa importanza a tripadvisor
io anche se ho avuto dei problemi con loro devo riconoscere che mi fanno publicità gratis che ho una visibilità a livello internazionale che non avrei avuto poi se un cliente scrive che non è stato bene e magari non è vero…bè chi leggerà i vari giudizi sarà così intelligente da valutarne la credibilità…io posso dirti che è un sito che và preso per quello per un vantaggio per i vari hotel…hai mai valutato quanto costerebbe mettere l’hotel su un sito che viene guardato in tutto il mondo? rifletti e prendene i vantaggi..
ciao
Commento da AllaDolceVita — 22 Aprile 2009, alle ore 18:36
Caro Sig. Ottavio,
ognuno segua la propria strategia, ma cortesemente la invito alla coerenza.
Se permette la pubblicità decido io come, quando e dove farla e soprattutto ponendo attenzione che sia veicolato il messaggio corretto senza che alcuno abusi dell’immagine, della reputazione e del buon nome della mia struttura.
Se Tripadvisor, con lei, si è comportato poco correttamente, ma comunque le ha portato vantaggi, è a lei scegliere di accettare e valutare se effettivamente i benefici sono maggiori dei costi e… comunque accettare anche abusi…
Nel mio caso , non ho avuto alcun beneficio e solo danni.
Preferisco pagare un sito serio, che avere gratis un servizio che porta acqua principalmente al suo mulino, facendo credere di dare informazioni reali.
Non conosco la sua struttura e non so da quanto è sul mercato…ma lei se l’è almeno fatto venire il dubbio, che parte del traffico che il nome della sua struttura è in grado di generare, sia veicolato verso altre strutture ?
Per la sua teoria sulla “prontezza di riflessi critici” del lettore, sono in parte d’accordo con lei se parliamo di una piccola percentuale di utenti europei…tutto il mercato anglosassone e americano, ahinoi, è assai più sensibile ( uso questo aggettivo solo per evitare di offendere i più sensibili ) a ciò che si spaccia per verità!
…e se questa verità è pilotata dallo stesso editore che pubblica…tutto il resto lo lascio al suo buon senso.
E poi come ho già scritto, per me personalmente, che Tripadvisor esista e riesca a convincere della sua utilità tanti utenti, lei compreso, non è questione degna di nota, ma lo diventa se abusa della mia struttura producendo una immagine negativa e calpestano palesemente ogni buona regola commerciale, di correttezza ed anche di educazione: non hanno mai risposto alle mie domande e non hanno mai ottemperato alla mia richiesta di essere cancellato dal loro archivio abusivo… e lei mi consiglia di riflettere…ma su cosa?!
Non penso che la cancellazione della mia struttura da Tripadvisor, possa incrinare la loro posizione, eppure non lo fanno.
Si sarebbero risparmiati questi interventi miei e tutto quello che li attenderà…
Per quanto mi riguarda stanno abusando della mia struttura che è rinomata ed ha una reputazione per la quale gli ospiti che sono stati tornano e lo consigliano agli amici ( l’unica vera pubblicità utile ) e i furbastri hanno interesse ad indicizzare la “mondezza” che spacciano per verità e rendere famoso Tripadvisor.
Io ho riflettuto, come mostrato, e mia auguro lo faccia anche lei e i tanti lettori di questo blog.
Cordialità
Commento da marketing — 14 Luglio 2009, alle ore 23:01
Come sempre ci sono diversi punti di vista. Tripadvisor non è una macchina perfetta ma funziona. Solitamente gli unci che hanno problemi sono coloro che operano nel torbido e non gradiscono che chiunque possa pubblicare il proprio giudizio sui (dis)servizi offerti. Chi lavora bene non teme il parere dei propri ospiti. Per quanto in Italia si sia ancora indietro, i turisti del resto del mondo viaggiano meglio anche grazie a siti come Tripadvisor che sono sicuramente perfettibili ma comunque ad elevato indice di affidabilità. I problemi che ho incontrato, e risolto, sono sicuramente inferiori ai benefici che Tripadvisr ha portato per la mia attività. Lavorate seriamente e vedrete che le reviews positive non vi mancheranno.
Commento da AllaDolceVita — 18 Luglio 2009, alle ore 23:50
Caro Sig. Marketing ( di che, di chi?),
il suo commento è di una stile generico da equiparare a ciò che dice l’uomo qualunque, affermando cose inutili.
Visto che è un novello del sito, prima di affermare che l’acqua è bagnata, se li è letti attentamente i commenti e i punti di vista?
Se non lo ha fatto, la invito gentilmente a postare dopo aver preso coscienza di chi , di cosa e per quale motivo ne stiamo parlando.
…cerchi tripadvisor su questo sito, e legga!
Ribadisco che Tripadvisor è conveniente soprattutto per Expedia, ed accettare questo tipo di servizio è un boomerang molto pericoloso per le strutture, per i gestori e per il libero turismo e la concorrenza leale.
Tanto per darle qualche riferimento su ciò che sta avvenendo si legga , se non le costa troppa fatica, questo articolo apparso su questo blog: http://www.bookingblog.com/tripadvisor-albergatori-italiani-uniscono-per-combattere-recensioni-false/?utm_source=BB-Weekly-Newsletter&utm_medium=Newsletter&utm_campaign=BB-Weekly-Newsletter
Caro il mio Sig. Marketing ( forse di Expedia e furbetti del quartierino…? )…come già anticipato in tempi non sospetti, la verità sta venendo a galla e la gente sta finalmente comprendendo e sfruttando il web 2.0 per difendersi, da coloro che con massa critica notevole si sono pensati di poter controllare tutto e tutti!
Tripadvisor è un editore che non ha nè etica, nè professionalità tale da potersi neanche lontanamente avvicinare al concetto di affidabilità e veridicità.
Pubblica, senza poter certificare che chi scrive ha effettivamente soggiornato, pagato e fruito dei servizi della struttura oggetto di recensione.
Chiunque può scrivere qualsiasi cosa su qualunque struttura.
Già questo da solo basterebbe per rendere ridicola qualsiasi affermazione di affidabilità.
Ma su tutto ciò si abbatte anche la mano ingiusta e parziale del “moderatore” di Tripadvisor, che sceglie cosa , quando e se pubblicare ciò che riceve ( …o produce autonomamente ), pilotando di fatto il destino commerciale di una struttura.
Se la struttura accetta le percentuali pesantissime, fuori mercato, di tutti i siti della galassia di expedia, che sono raggiungibili da tripadvisor stesso, allora con buona probabilità la struttura vedrà un aumento esponenziale delle recensioni positive.
Se invece la struttura, non fa parte di questo circuito ( stretto alla giugulare), allora la sua utilità è solo quella di specchietto delle allodole , per attirare traffico e vendere chi gli paga la percentuale di agenzia più alta.
Mi dolgo ripetermi…ma sa com’è, repetita iuvant e i motori di ricerca leggono molto bene questo sito, a tutto vantaggio della verità.
Come al solito rimango a piena disposizione dei responsabili di Tripadvisor, di Expedia, di Venere , Trivago, la http://www.competencecommunication.com e chi più ne abbia più ne metta, per ricevere anche una loro opinione in merito….ma magari vi fate vivi!!!
…e se lei lavorasse per questi ectoplamatici soggetti che si nascondono dietro Expedia che spavaldamente richiama come foro competente solo quello del Michigan negli Stati Uniti di America, dica loro che presto assaggeranno la giurisdizione europea.
Cordialità
Alla Dolce Vita
Commento da ottaviofebb — 19 Luglio 2009, alle ore 15:01
scusa ..dolce vita io sono d’accordo in parte con te …a pensar male non è è bello ma a volte ci si azzecca… ma se devo essere sincero trovare la mia struttura sulle prime pagine di google e di altri motori di ricerca..senza che io paghi nulla ..per me è un motivo valido per rischiare qualche giudizio dei clienti ..senza guardare quelli degli altri..anche se non so se perchè uno è affiliato ad expedia allora publicano soltanto i giudizi positicìvi..ma io non credo…ti faccio un esempio …nella mia zona siamo due hotel affiliati ad expedia e sulla classifica di tripadvisor nonostante io ho 37 giudizi e l’altro soltanto uno la mia struttura è seconda …come mai? eppure siamo due affiliati ad expedia..eppure i trentasette giudizi sono 36 positici ed uno negativo ..allora?..quindi io credo che tripadvisor comunque ci è utile che poi non è perfetto e che stà in qualche caso esagerando come descrivere la peggiore struttura ess..di roma..bè qui veramente non capisco come possano permetterselo ..io siceramente …gli farei causa fino alla morte…detto questo ..è inconfutabile che i viaggiatori leggono e sono condizionati dai giudizi scritti su tripadvisor
Commento da AllaDolceVita — 19 Luglio 2009, alle ore 22:24
Caro OttavioFebb,
che tu non paghi nulla, non è corretto.
Quanto paghi a Expedia, tramite tutti i siti che generano prenotazioni andata a buon fine, sui quali è presente la tua struttura?
A quale percentuale stai?… 8%…10%…forse 12%… oppure moooolto di più?!
Il discorso è che se Expedia listasse solamente le strutture con le quali lavora, nessuno avrebbe da ridire: accetti il loro regolamento, accetti la politica sulle informazioni e il trattamento dei dati sensibili ( che in realtà è contra legem in quanto loro non hanno un responsabile dei dati sensibili che risponde alle lecite richieste, nè rispettano la legge della Comunità Europea trattando i dati sensibili: è sufficiente leggere la pagina ufficiale di tripadvisor sul diritto alla privacy…non si accenna neanche lontanamente al diritto del titolare della struttura di poter richiedere l’applicazione dei diritti sanciti nel Dlgs 196/2003 ).
Ma così non è!
Questi furbastri listano tutti anche senza avvisare il gestore della struttura, per fregiarsi di essere l’archivio più grande e completo della “verità” su quale sia la migliore scelta per il viaggiatore!
( E appena fatta leggere, subito si offre al viaggiatore la possibilità di prenotare quella o strutture simili…capito il giochino!?! )
E di verità qui ce n’è una sola: Tripadvisor è un sito che abusa del diritto alla privacy ed è lo strumento per diminuire la concorrenza nel mercato turistico.
Come al solito, invito l’ufficio stampa di Tripadvisor, che legge costantemente questo blog ,a farsi vivo se volesse portare qualche argomento che ci aiuti a chiarire la posizione di Expedia & Co.
Cordiali saluti
Alla Dolce Vita
PS. …per curiosità : a te hanno richiesto il consenso alla pubblicazione di tutti riferimenti diretti ed indiretti della sua struttura, prima di listarla ?