Da TikTok al travel: i “dupes” dilagano in hotel e voli

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Il mondo del travel è un settore in continua evoluzione, un movimento perenne che arricchisce l’offerta, diversifica i business, segmentizza il target con criteri talvolta inaspettati.

È la ricchezza di un comparto intrinsecamente legato alla vita quotidiana – i viaggi di lavoro o di piacere non sono forse piacevolissime parentesi o necessari impegni che spezzano la routine?

Come albergatori, sapete bene quanto i fenomeni sociali (e social) investano e incidano sul vostro business, e quanto sia prezioso conoscerli per dominarli a proprio vantaggio. Tra questi, recentemente è emersa la mania dei dupes, nati su TikTok ma sempre più a proprio agio nel travel.

Scopriamo meglio di cosa si tratta grazie all’articolo di CNBC.

 

Origini dei dupes turistici

 

I “dupes”, abbreviazione di duplicati, sono diventati un vero trend grazie ai video virali sulla piattaforma TikTok. Si tratta essenzialmente di trovare alternative più sostenibili economicamente rispetto ai prodotti originali blasonati, una tendenza popolare per i prodotti di make up e l’abbigliamento.

E come può coinvolgere il travel? È presto detto: il viaggio è stato spesso costoso e affollato nel 2023, condizione che ha spinto i viaggiatori a cercare alternative meno battute rispetto agli hotspot turistici. E ciò ha costituito un ottimo modo per risparmiare denaro nelle vacanze 2024, secondo gli esperti.

Il concetto dei “dupes” ha fatto fortuna grazie a influencer della Generazione Z e dei Millennial ed ha ottenuto un’ampia adesione nell’attuale clima di alta inflazione.

 

Ricerche di voli per viaggi “dupes”

 

Dupe è, ovviamente, un nuovo termine che dà una svolta al vecchio concetto di caccia alle occasioni.

I dati mostrano come i viaggiatori abbiamo sfruttato moltissimo questa strategia nel 2023. Ad esempio, le ricerche di voli (nel periodo di 12 mesi fino al 31 agosto 2023 rapportate allo stesso periodo dell’anno precedente) sono più che raddoppiate per diverse destinazioni “dupe” a livello internazionale, secondo i dati di Expedia.

Le ricerche su Taipei, una dupe per Seoul, sono aumentate del 458% negli Stati Uniti e del 2.786% a livello globale, secondo Expedia. Quelle su Pattaya, in Thailandia, un’alternativa a Bangkok, sono salite del 163% negli Stati Uniti e del 249% a livello globale. Quelle per Perth, in Australia, una dupe per Sydney, sono cresciute del 33% negli Stati Uniti e del 109% a livello globale

 

L’economicità è un driver trainante

 

L’economicità è uno dei motivi principali citati dai consumatori per le destinazioni alternative, ha detto Expedia. “Se vuoi risparmiare denaro nel tuo prossimo viaggio, considera una destinazione alternativa”, ha detto Hayley Berg, economista principale dell’applicazione Hopper. “Spesso puoi risparmiare su voli e tariffe degli hotel scegliendo una destinazione fuori dagli itinerari più battuti”.

Ad esempio, il volo di andata e ritorno medio dagli Stati Uniti a Hanoi, in Vietnam, è di 1.564 dollari. I viaggiatori risparmierebbero denaro volando invece a Ho Chi Minh City, dove un volo ha una media di 1.326 dollari.

Lo stesso vale per l’Europa, ad esempio in Spagna. Un volo A/R per Tenerife, alle Canarie, costa in media 827 dollari, mentre un viaggio a Barcellona farebbe risparmiare sul volo, che in media costa 572 dollari, secondo Hopper. Di esempi potremmo citarne moltissimi, e probabilmente ne avete molti in mente anche voi, ma ciò che conta è fotografare il trend di cambiamento e quanto questo impatti sulla vostra destinazione (e il vostro hotel).

Nel 2024, gli americani sono più propensi a scegliere destinazioni nascoste rispetto alle ben collaudate mete turistiche per le loro vacanze: sono le parole di Jon Gieselman, presidente di Expedia Brands, che confermano quanto la ricerca di autenticità e mete più intime sia destinata a durare nel 2024.

Più americani hanno pianificato viaggi all’estero quest’anno, poiché le paure per la salute in era pandemica sono diminuite e i Paesi hanno in gran parte riaperto le loro frontiere ai visitatori. Questa crescente domanda ha fatto aumentare i prezzi lungo tutto lo spettro dei viaggi. Il costo dei biglietti aerei per l’Europa, la destinazione più popolare per i turisti statunitensi, è stato il più alto di sempre nell’estate del 2023.

Il traffico di ricerca online negli USA per i dupes di viaggio è aumentato quest’anno, raggiungendo il picco a luglio, secondo i dati di Google Trends.

 

Molto più di un volo economico

 

Tuttavia, i dati sui voli di Hopper indicano che non tutti i dupes saranno necessariamente vantaggiosi per i viaggiatori. Potrebbero dover provare alcune alternative diverse per risparmiare. Ad esempio, il volo di andata e ritorno medio dagli Stati Uniti a Perth (dupe per Sydney) attualmente costa 2.389 dollari, mentre un volo per Sydney costa 1.572 dollari, secondo Hopper.

Tuttavia, i dupes non riguardano solo il prezzo del volo. Chi viaggia fuori dai sentieri più battuti può spesso risparmiare su cibo, hotel e trasporti locali. Lo sostiene Sara Rathner, esperta di viaggi di NerdWallet.

De resto, evitare località “troppo turistiche”, specialmente in alta stagione, può essere un’esperienza più piacevole e tranquilla, lontano da flussi di overtourism spesso irrispettosi.

Per risparmiare denaro nei viaggi in generale, la best practice è la flessibilità sulle date del viaggio, come ricorda Berg. Ad esempio, volare di martedì può far risparmiare 100 dollari sui voli nazionali, mentre partire da lunedì a mercoledì può far scendere fino a 150 dollari i biglietti internazionali.

Una simile logica si applica ai soggiorni in hotel, lo sapete bene. I pernottamenti più costosi sono quelli di venerdì e sabato. Un check-in di domenica può far risparmiare in media il 25% sulle tariffe del weekend, sempre secondo Hopper.

 

Come far tesoro di quanto descritto? Applicandolo alle vostre tariffe e ai servizi, sempre se ciò risulta percorribile per il vostro business. Provate con offerte speciali del week end, creando dei dupes allettanti ai soggiorni infrasettimanali.

Per quanto riguarda i servizi, proponete dei dupes dal sapore locale, che incontri perfettamente la ricerca di autenticità di viaggiatori moderni. Un consiglio su tutti: provate, testate, ritentante con variabili leggermente differenti, abbracciate il cambiamento e non vi opponete. La testuggine è una tecnica che non paga quasi mai, soprattutto nel travel.