Resort Fees: quando la “Miglior Tariffa Garantita” non è poi la migliore
19 Maggio 2011 | Commenti disabilitati su Resort Fees: quando la “Miglior Tariffa Garantita” non è poi la miglioreNon molto tempo fa sono state le OTA Expedia, eDreams e Opodo a finire nel mirino dell’Antitrust per mancanza di trasparenza e pubblicità ingannevoli, oggi sono gli hotel statunitensi (in particolare quelli di Las Vegas) ad essere accusati di assumere atteggiamenti “scorretti”, mostrando agli utenti come specchietti per le allodole prezzi non comprensivi di costi aggiuntivi obbligatori (resort fees) – fino a 20-30 dollari al giorno – che poi questi dovranno necessariamente pagare al check-out.
“E’ proprio Internet a portare a questo – denuncia Ed Perkins, direttore del sito SmartTravel.com – la Rete ha a tal punto elogiato l’importanza della comparazione dei prezzi, che molti hotel hanno sentito come essenziale l’esigenza di mostrare tariffe base più basse possibili. La tentazione di scindere i servizi che dovrebbero fare parte della tariffa e aggiungerli in un secondo momento, è molto alta.”