2022, cosa ci riserveranno i social network?

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Cala il gradimento di Facebook. Cresce, in modo costante, quello di TikTok. C’è chi punta anche sulla ripresa di Clubhouse. Queste sono solo alcune previsioni che potrebbero impattare sul rapporto fra italiani e social network.

 

Quali social media saranno più utilizzati?

 

Secondo la ricerca effettuata da Blogmeter, ripresa da un articolo de La Repubblica, il rapporto fra italiani e social sarà contrassegnato dallo sviluppo delle dinamiche già in essere.

Secondo l’analisi condotta su un campione di 1.714 internauti residenti in Italia e iscritti ad almeno un social network, in età compresa fra i 12 e i 75 anni, emerge chiaramente come l’applicazione destinata ancora a crescere sia TikTok. Fra gli elementi che potrebbero riguardare da vicino il social di ByteDance nel nuovo anno, c’è anche la possibilità di vedere implementate alcune funzionalità da altre app, come già successo con gli Shorts di YouTube e i Reels di Instagram.

Attualmente, il social più utilizzato resta YouTube, utilizzato dal 90% di utenti fra gli intervistati. Segue subito dietro Facebook (87%), il cui gradimento in calo potrebbe attraversare buona parte del 2022, complici anche le vicende di privacy che hanno coinvolto a più riprese il colosso di Menlo Park.

Sono destinati a crescere Pinterest, Instagram e LinkedIn. Anche le applicazioni di messaggistica istantanea continueranno a scalare il numero di utenti attivi, con WhatsApp a fare da padrona, seguita da Telegram, Messenger e Skype.

Gli utenti che attualmente utilizzano Clubhouse sono il 9% del campione coinvolto nell’indagine. Fra questi, c’è chi è pronto a scommettere su una repentina ripresa della sua crescita. Gli esperti di settore sono concordi sul fatto che l’audio sarà al centro delle innovazioni nel nuovo anno, grazie alla comodità con la quale è possibile condividere esperienze con la propria rete in modo pratico e immediato.

 

Come cambia l’utilizzo dei social

 

Il 46% delle persone interpellate ha dichiarato che utilizza i social per svago e divertimento, mentre il 34% ne fruisce per riempire i momenti di noia. Per il 28% sono un’importante fonte d’informazione; per il 25% sono utili per apprendere cose nuove. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, solo il 23% li usa per restare in contatto con i propri contatti.

Nel nuovo anno apprezzeremo le potenzialità dei social network soprattutto in ambito retail. A fronte delle difficoltà sempre più stringenti di monitorare il comportamento degli utenti, molte piattaforme stanno indirizzando gli sforzi verso il social selling, ossia nell’implementazione di soluzioni che permettano acquisti direttamente in-app.

Il nuovo anno dovrebbe portare con sé anche una crescita dell’influencer marketing, sulla scia di quanto registrato da almeno due anni. Un elemento chiave della crescita delle collaborazioni fra influencer e brand sarà la creazione dei contenuti, sempre più sviluppata a quattro mani.

Infine, anche il content marketing subirà alcuni cambiamenti ad opera di tutti quei creator che intendono colpire l’attenzione degli utenti. Indipendentemente dal canale, coloro che produrranno contenuti interattivi, sorprendenti ed emozionanti –grazie anche all’utilizzo dello storytelling– saranno ancor più in grado di intercettare il pubblico target desiderato.