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Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico

QNT Hospitality - Soluzioni web per il turismo
 
Sunday 08 December 2024

Le tariffe degli hotel iniziano a salire più moderatamente

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Negli ultimi anni l’andamento delle tariffe alberghiere a livello globale ha subito significativi cambiamenti, complici in parte le dinamiche post-pandemia e le incertezze economiche e geopolitiche che hanno caratterizzato questo periodo.

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La crescita dell’economia globale farà aumentare i prezzi del Travel nel 2018

leggi l’articolo completo...Secondo il Global Travel Forecast del 2018 – una previsione annuale rilasciata dalla Global Business Travel Association in collaborazione con Carlson Wagonlit Travel – i costi dei viaggi sono destinati ad aumentare sensibilmente nel corso dell’anno prossimo, fino a raggiungere quasi un 4% di aumento in alcuni microsettori.

In particolare, i prezzi degli hotel saliranno, in media, del 3,7%, con picchi del 14% in Scandinavia e del 6,3% in Europa occidentale.

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Resort Fees: quando la “Miglior Tariffa Garantita” non è poi la migliore

leggi l’articolo completo...Non molto tempo fa sono state le OTA Expedia, eDreams e Opodo a finire nel mirino dell’Antitrust per mancanza di trasparenza e pubblicità ingannevoli, oggi sono gli hotel statunitensi (in particolare quelli di Las Vegas) ad essere accusati di assumere atteggiamenti “scorretti”, mostrando agli utenti come specchietti per le allodole prezzi non comprensivi di costi aggiuntivi obbligatori (resort fees) – fino a 20-30 dollari al giorno – che poi questi dovranno necessariamente pagare al check-out.

E’ proprio Internet a portare a questo – denuncia Ed Perkins, direttore del sito SmartTravel.com – la Rete ha a tal punto elogiato l’importanza della comparazione dei prezzi, che molti hotel hanno sentito come essenziale l’esigenza di mostrare tariffe base più basse possibili. La tentazione di scindere i servizi che dovrebbero fare parte della tariffa e aggiungerli in un secondo momento, è molto alta.”

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L’Anti-Revenue Management #2: perché l’hotel non deve alzare in modo indiscriminato le tariffe

leggi l’articolo completo...Ricordate l’aumento indiscriminato delle tariffe avvenuto a Roma per la beatificazione del Papa che ha fatto tanto scalpore e di cui abbiamo parlato alcune settimane fa?

Non è raro che, lasciando da parte qualsiasi semplice nozione di Revenue Management, in occasione di eventi di rilievo e di grande richiamo, gli hotel ne approfittino per lanciare i prezzi alle stelle nella speranza che i clienti siano disposti a sborsare molto più del dovuto per non rinunciare ad un soggiorno esclusivo.

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Reputation & Revenue Management: recensioni e tariffe s’incontrano

leggi l’articolo completo...Immaginate due hotel, situati in centro città sulla stessa strada a pochi passi l’uno dall’altro. Il primo, un 3 stelle, per il 27/28 agosto propone una tariffa di 105 euro. Il secondo, un 2 stelle, per la stessa data propone la doppia a 99 euro.

Perché così poca differenza tra due hotel appartenenti ad una diversa categoria? E’ il 3 stelle che vende a tariffe troppo ridotte o il 2 stelle a puntare troppo in alto? In questo caso la tariffa non dipende dalle stelle. Quello che realmente differenzia i due hotel e che sfugge a una prima occhiata, è infatti la loro brand reputation.

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Come decidere se e quanto fare sconti: pro e contro dei tagli tariffari

leggi l’articolo completo...Abbiamo deciso di abbassare in modo aggressivo le nostre tariffe da 179$ a 119$ perché la nostra occupazione stava scendendo sotto il 60%. Abbiamo offerto questo incentivo per stimolare la domanda. I risultati sono stati scoraggianti: abbiamo guadagnato un leggero incremento dell’occupazione ma il nostro RevPAR è sceso in picchiata e l’hotel ha attratto nuova clientela che voleva tutto gratis. Si sono anche lamentati di tutto, solo per avere qualche scusa e ottenere uno sconto al check-out. E’ davvero questa la nuova normalità?”

Questo possibile scenario alberghiero dipinto da Gabor Forgacs, docente alla Ted Rogers School of Hospitality and Tourism Management di Toronto, in un articolo dedicato all’abbassamento delle tariffe, negli ultimi due anni è diventato purtroppo comune.

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Revenue Management e Last Minute: come gestire il pricing?

leggi l’articolo completo...Come gestire tutti quei clienti che in numero sempre maggiore prenotano sotto data? Come evitare di farsi prendere dal panico per le camere vuote ed abbassare la tariffe troppo presto? I clienti che prenotano sotto data, last minute e last second sono sempre di più: sia in Italia che nel mondo è un trend in crescita ormai consolidato.

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Come riempire le camere di un hotel?

leggi l’articolo completo...Questa mattina, controllando l’analytics di Booking Blog ho notato che negli ultimi mesi una delle chiavi di ricerca che hanno portato maggiori visite al blog è stata: “Come riempire le camere di un hotel”.

Non c’è dubbio che la crisi finanziaria dell’ultimo abbia avuto delle ripercussioni anche sul settore alberghiero, soprattutto a causa del progressivo ridursi della finestra di prenotazione sotto data da parte dei clienti, che spesso ha creato non pochi problemi di gestione tariffaria.

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Abbassare le tariffe dell’hotel può generare nuova domanda?

leggi l’articolo completo...È possibile che hotel (magari situati in location poco attraenti) e in periodi di basa occupazione possano favorire l’aumento dei flussi turistici semplicemente offrendo tariffe molto competitive? In altre parole, è possibile che prezzi bassi generino un aumento della domanda?

Più volte se ne è discusso su Booking Blog ed anche al Corso Revenue Management Alberghiero & Travel 2.0 sul Lago di Garda dal 5 al 7 ottobre gli albergatori si sono chiesti la stessa cosa.

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Ma il mercato del turismo si sta riprendendo davvero?

leggi l’articolo completo...La flessione economica dell’ultimo anno sembra stia finalmente lasciando spazio a trend positivi nel settore turistico, anche se purtroppo, soprattutto per quanto riguarda l’abbassamento delle tariffe medie degli hotel, la situazione sembra rimanere stazionaria.

Di seguito, alcune fonti e ricerche che testimoniano la situazione di incertezza che ancora domina il panorama turistico.
 
 

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Starwood dimezza i prezzi e riaccende il dibattito sul taglio delle tariffe

leggi l’articolo completo...Torna a far discutere il dilemma più dibattuto dell’industria alberghiera: davvero i tagli indiscriminati alle tariffe sono la soluzione migliore per favorire l’occupazione nei momenti difficili?

La scorsa settimana la prestigiosa catena alberghiera Starwood Hotels & Resorts ha annunciato pubblicamente di operare pesanti sconti fino al 50% in circa 600 delle sue proprietà a livello internazionale, per contrastare il rallentamento delle prenotazioni dovuto alla recente flessione economica.

Si riaccende così con forza il dibattito sull’abbassamento delle tariffe e i professionisti hanno ricominciato a chiedersi se questa è davvero l’ultima soluzione da adottare per fronteggiare lo stallo economico.

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Riduzioni di prezzo e integrità della marca, nella GDO e in hotel

leggi articolo completo...La riduzione del prezzo di una camera può stimolare la domanda di acquisto da parte dei consumatori?

La riduzione del costo di un deodorante al supermercato può stimolare la domanda di quel prodotto? E se tale domanda passa all’acquisto, l’immagine della marca che attua in maniera continuativa una riduzione del prezzo/promozione, come ne esce fuori?

All’interno della grande distribuzione, già nel 2004, più della metà delle marche in Italia è stata venduta attraverso delle promozioni: ad esempio prendi 3 paghi 2, tagli di prezzo, buoni sconto sul secondo acquisto, partendo dall’assunto che il consumatore agisca orientato in maniera razionale puntando su benefici immediatamente percepibili: promozioni, prezzo.

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Calo del 12% nelle tariffe alberghiere

leggi l’articolo completo...A quanto pare lo scorso anno le tariffe medie degli hotel sarebbero scese addirittura del 12 percento a livello internazionale. Questo è quanto emerge dai dati elaborati da Hotels.com attraverso l’Hotel Price Index. Una caduta dovuta sicuramente al fantasma della flessione economica, che ha spinto molti albergatori in tutto il mondo a tagliare il costo delle camere per venire incontro alla ridotta capacità di acquisto dei viaggiatori.

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