Dopo due anni di fermo a causa della pandemia, riparte in Italia lo shopping tourism, con una spesa media pro-capite al di sopra delle aspettative.
“Il viaggio è diventato il lusso per eccellenza nel mondo odierno”, queste sono le parole di Hermione Joye, Sector Lead Travel di Google per il mercato APAC.
Un nuovo studio di Kasa Living, Inc., brand e operatore di alloggi flessibili, rivela un trend inedito nell’attuale paradigma del travel, considerando la latenza di contatti ed eventi in presenza dovuta alla situazione pandemica.
La pandemia da Covid-19 è uno spettro remoto nella mente dei viaggiatori?
La risposta più idonea potrebbe essere “nì”: se è vero che i viaggi internazionali hanno – finalmente – visto una ripresa importante, nei piani dei travelers si affacciano tutt’oggi preoccupazioni legate alla salute.
I viaggiatori si stanno, finalmente, spostando a frotte via terra e aria, ma le loro mentalità e abitudini si sono trasformate in due anni di pandemia. In che modo il settore affronterà l’impatto a lungo termine di tali cambiamenti, in particolare sulla questione sostenibilità?
Skift dedica all’argomento un’analisi approfondita, da cui prendiamo spunto per il nostro articolo. Vi invitiamo a leggerlo con cura, a valutare se i fenomeni descritti trovano un reale riscontro nei dati in vostro possesso e, in caso affermativo, a ponderare sulle vostre future scelte commerciali. Da parte nostra, riteniamo la panoramica veritiera, basata su cifre, fatti e dati, come piace a noi. Tuttavia ci riserviamo di considerare ogni situazione – e ogni destinazione e struttura – come un caso a sé, che solo chi vive quotidianamente può comprendere davvero.
I viaggi di gruppo sono stati una delle aree dell’hospitality più colpite dalla pandemia.
I grandi eventi sono stati continuamente cancellati o riprogrammati e gli albergatori si sono trovati davanti un contesto nuovo e pieno di avversità.
“Cauto ottimismo”: queste sono le parole che riassumono gli interventi dei principali leader del comparto travel che hanno partecipato allo Skift Forum Europe 2022.
Manca solo una settimana alla Pasqua 2022 e, stando a quanto riporta TTG, l’Italia dovrà fare a meno del turismo incoming.
Più occasioni di vacanza e più flessibilità negli spostamenti: questo è ciò che chiedono i viaggiatori nel 2022 secondo un’analisi di Expedia.
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“Omicron fa meno paura”: nei vacanzieri torna la voglia di viaggiare e cresce il numero di prenotazioni per Pasqua in Europa.
“Il Bonus Terme è stato un successo”, lo sostiene Antonello Del Regno, il nuovo direttore generale di Terme di Saturnia Natural Destination e lo conferma anche Federterme in un post pubblicato sul proprio blog.
Dopo un’estate dai grandi numeri, sembra che la crescita del settore dell’hospitality non si sia ancora fermata. In molti Paesi, infatti, l’autunno non ha cancellato la voglia di viaggiare, portando il numero delle prenotazioni alberghiere a rimanere costante anche dopo la stagione estiva.
Ma cosa guiderà la ripresa degli hotel nel 2022? Gli esperti di Amadeus Hospitality, in collaborazione con Phocuswire, hanno analizzato le principali tendenze che caratterizzeranno il settore durante il prossimo anno.
Con il progresso della campagna vaccinale in tutto il mondo e il drastico calo dei contagi, torna a farsi viva la voglia di viaggiare.
Se fino a qualche mese fa ancora dominava un clima di incertezza sulla possibile riapertura dei confini tra Stati per garantire la libera circolazione, ora non ci sono più dubbi. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Primo Ministro australiano Scott Morrison hanno di recente annunciato la piena riapertura verso i viaggiatori vaccinati.
“Nel 2022 l’Italia tornerà ai livelli pre-Covid”, così ha esordito Armando Peres, vice presidente del Comitato Turismo dell’Ocse, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico internazionale.
Una previsione ottimistica, che fa ben sperare, considerando che fino a qualche mese fa si era parlato di dover aspettare il 2023 prima di poter assistere a una ripresa completa del settore turistico.
Ho le mie osservazioni al riguardo. Le tendenze secondo me sono le seguenti: 1. Aumenta la quantità di contenuti video…
Salve a tutti! Sto leggendo questo forum da molto tempo, ma ora mi sono registrato anche per partecipare!
La soluzione potrebbe essere molto semplice, con benefici per tutti: strutture, stato, clienti. L'Agenzia Nazionale del Turismo dovrebbe ampliare il…
Per me Instagram non è mai stato un punte forte per il marketing! Non mi piace fare marketing lì. Anche…
Da albergatore e ristoratore ho sempre osteggiato in tutti i modi Tripadvisor. Ho sempre combattuto con l'unica arma a mia…
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